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Reggina con consapevolezza, ma il Bari confeziona la beffa: 1-1 e amaro in bocca

Primi 45' con poche azioni lasciano spazio ad una ripresa dominata dalla capolista. Il gol di Denis illude, Perrotta pareggia. Fuori dallo stadio onorato il gemellaggio tra le due tifoserie

I pronostici non hanno mentito. La partita tra Reggina e Bari non presentava, alla vigilia, un alto tasso di spettacolarità e così è stato per buona parte della gara. Il secondo tempo ha, però, ribadito ancora una volta la forza degli amaranto, straordinari ad alzare il ritmo e a non smettere più di attaccare. 

Il terzo gol consecutivo di Denis avrebbe consegnato una vittoria ampiamente meritata, ma nel finale il Bari non molla e sfrutta una palla inattiva. Biancorossi tatticamente impeccabili, mai disuniti tra le linee e sempre attenti nelle chiusure. Una prestazione, però, senza acuti o vere scorribande offensive degne di nota. La Reggina doveva riscattarsi e sul piano della prestazione la missione è compiuta. Resta la beffa per un pareggio immeritato.

Tra cori, striscioni e una coreografia della Sud degna di nota, le due tifoserie hanno rispettato e onorato nel migliore dei modi il gemellaggio che ormai da anni unisce Reggio Calabria a Bari. Splendida la manifestazione di estrema vicinanza tra le parti nel pre partita, quando i tifosi amaranto e biancorossi si sono ritrovati in piazza della Pace per aspettare la partita, festeggiare insieme e incamminarsi verso lo stadio Granillo.

Tabellino

Reggina (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Gasparetto, Rossi; Blondett, Bianchi (39' Nielsen), De Rose, Rolando (46' st Liotti); Sounas; Corazza (16' st Reginaldo), Denis (39' st Bellomo). A disposizione: Geria, Rubin, De Francesco, Mastour, Paolucci, Rivas, Sarao. Allenatore: Toscano.

Bari (4-3-1-2): Frattali; Berra (28' st Corsinelli), Sabbione, Perrotta, Costa; Maita, Bianco (38' st Terrani), Scavone (18' st Schiavone); Laribi (28' st D'Ursi); Simeri, Antenucci. A disposizione: Liso, Marfella, Cascione, Di Cesare, Esposito, Awua, Folorunsho, Neglia. Allenatore: Vivarini.

Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido (Marco Trinchieri di Milano e Domenico Fontemurato di Roma 2).

Marcatori: 23' st Denis (R), 42' st Perotta (B).

Note – Spettatori: 16.092 di cui 1122 ospiti (incasso totale di 181.988,79 euro). Ammoniti: Bianco (B), Denis (R), Loiacono (R), Scavone (B), Rolando (R), Corsinelli (B). Espulsi: dirigente Taibi (R). Calci d'angolo: 3-0. Recupero: 0' pt; 3' st.

Le scelte di formazione

Mister Toscano sorprende tutti in alcune decisioni per l'11 odierno. In difesa fiducia a Gasparetto al posto di Blondett. Quest'ultimo non va in panchina ma prende posto sulla fascia destra. In centrocampo sia De Rose che Bianchi si riprendono la loro titolarità. La sfida per una maglia da titolare sulla trequarti è vinta da Sounas, con l'ex Bellomo in panchina. In attacco fiducia al duo Corazza-Denis come contro la Virtus Francavilla. In campo gli altri giocatori amaranto con un passato barese: Guarna, Rossi e Loiacono.

Passando al Bari, Vivarini cambia due uomini rispetto alla vittoria interna per 1-0 contro la Sicula Leonzio. Il terzino destro Berra prende il posto di Corsinelli e in mezzo al campo Bianco viene preferito a Schiavone. Regolarmente in campo l'ex di giornata Maita. 

Cronaca

La partita presenta ritmi serrati fin dal fischio d'inizio. Al 3' Simeri scappa sulla fascia destra per poi mettere in mezzo, pallone insidioso ma mancato al centro da Laribi, inseritosi con pericolosità. Risponde al minuto 8 la Reggina con il lungo rinvio di Guarna a pescare Denis, bravo a prolungare verso Corazza. Entrato in area di rigore, il bomber italiano si fa rubare palla dall'uscita di Frattali. Bari fallosa e pronta a ripartire in contropiede. Reggina in costante possesso di palla e paziente nel creare azioni ragionate: chiaro il canovaccio d'avvio.

Al 22' è Sounas a trovarsi smarcato al limite dell'area. Lo stadio lo invita al tiro, ma la conclusione è strozzata sul nascere e termina al lato. Le due squadre non si sbilanciano, coprendosi bene in difesa e non osando più del dovuto, quando il cronometro segna ormai la mezz'ora di gioco. Al 35' è un contropiede tre contro tre per il Bari, arginato al momento giusto da una chiusura di Gasparetto.

Al 42' è brivido per la difesa ospite. Denis in area prolunga per Corazza che arriva un istante in ritardo e sull'uscita del portiere mette sull'esterno della rete da pochi passi. Rischia non poco la Reggina al 45' con un rimpallo in area diretto verso la porta. Reattivo Guarna a salvare sulla linea. Classico primo tempo da 0-0 con nessun vero tiro in porta, tanto giro palla in mezzo al campo e una sfida che potrà decidersi solo con un episodio o una singola giocata.

Reggina vs Bari, finisce in pareggio il big match: le foto

Parte forte la Reggina nel secondo tempo. Al 3' Rolando semina il panico per vie centrali, fermato però sul più bello dalla difesa avversaria, capace di murare il tiro. Al 9' Denis riesce a farsi largo tra le maglie biancazzurre ma arrivando in area non tira e appoggia male verso Corazza poi intercettato. Amaranto decisamente più propositivi ma non impeccabili nell'ultimo passaggio.

La capolista prende coraggio. Denis allarga sulla fascia destra per Blondett e si lancia in mezzo al 12'. L'esterno trova su cross l'argentino che di testa manda a lato sfiorando il palo.  Al 23' l'assedio calabrese si concretizza con il gol del solito Denis. Rolando scende sulla fascia sinistra e l'ottimo cross è raccolto dall'argentino, che di testa mette sul secondo palo a battere l'impotente Frattali. Una girata di testa di ben altra categoria. Vantaggio meritato per quanto visto nella ripresa, dove il Bari si è rintanato nella propria metà campo. Al 42' pareggiano clamorosamente gli ospiti. Un calcio di punizione di Schiavone è raccolto in mischia da Perrotta, che beffa gli avversari mettendo in porta da pochi passi.

Le parole

Arrivato in conferenza stampa, mister Toscano ha così analizzato quanto maturato nei 90 minuti: "Grande partita della Reggina contro un Bari che veniva da un momento positivo, siamo riusciti a schiacciarli. Ho visto di nuovo i ragazzi con gli occhi giusti. Ma sono due episodi  tra andata e ritorno che hanno inciso. Se c'era una squadra che doveva vincere, quella era la Reggina. Dobbiamo essere consapevoli di aver fatto una grande prestazione contro una squadra forte, mettendola alle corde.

La Reggina ha dimostrato di essere prima in classifica con questa distanza. I ragazzi hanno veramente fatto una grande prestazione. Abbiamo ritrovato quello che abbiamo fatto nella prima parte di campionato. Nei dettagli potevamo fare qualcosina di meglio, ma è grande prestazione. Abbiamo dimostrato di essere una squadra forte. La prestazione è arrivata e non avevo dubbi."

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