Reggina-Casertana, Toscano: "La squadra ha dei numeri da macchina da guerra"

La Reggina continua a confermarsi in vetta alla classifica, con l'ennesima vittoria casalinga. Il 2-0 maturato contro la Casertana dimostra ancora una volta la forza amaranto, sia sul piano tecnico che mentale. La sconfitta in Coppa Italia è stata ampiamente cancellata e riscattata grazie ad una solida prestazione. Al termine della gara odierna, l'allenatore amaranto Mimmo Toscano è sceso in sala stampa per commentare quanto messo in campo da De Rose e compagni, oltre all'intervento di Reginaldo, attaccante brasiliano in gol nel secondo tempo.

Reginaldo

"Il gol l'aspettavo da un bel po'. Sono soprattutto contento della vittoria. Segnare sotto la nostra curva è una cosa rara e bellissima. Concedere poco è un fattore di squadra Corriamo tutti insieme e riusciamo a darci una mano in ogni reparto e fine adesso ci stiamo riuscendo. Non posso dire che è colpa di nessuno aver segnato prima, ma mia. Sapevo che prima o poi mi è arrivata ma so che devo migliorare sotto porta e sto cercando di farlo. Non dobbiamo sottovalutare le partite. Abbiamo sbagliato poche partite sul piano della voglia e dobbiamo portato fine all'ultima partita. Se perdiamo questo possiamo trovare delle difficoltà. Siccome io sono uno dei più vecchi, a partire da me questa cosa penso che non succederà. Noi chiediamo sempre il massimo."

"Questa società ha cercato di fare degli acquisti mirati, dei giocatori su tutti i ruoli competenti di fare un buon campionato. Che Corazza sta facendo questa differenza è una conseguenza del buon gioco di tutta la squadra. Non rimango allibito di quello che sta facendo ma contento di quello che sta facendo."

Toscano

"La pazienza è un'altra qualità che bisogna portarci dietro. Il mio timore era che il film della partita di mercoledì ti possa passare nella testa e qualcosa è passato. Sono stati bravi a mantenere la pazienza, perchè il gol poi arrivava. Dopo si poteva finire con qualche gol in più, mi sarebbe piaciuto fossero andare in gol Doumbia e Denis. Non tutte le partite si possono sbloccare nei primi 20' minuti. Ci sono partite che magari vincerai 1-0 al 95'. Magari alcune non riuscirai a vincerle, ci sono tanti fattori. La squadra ha fatto sei vittorie consecutive e non è facile, miglior attacco e miglior difesa. Sono dei numeri da macchina da guerra."

"Può perdere solo la Reggina questo campionato è una cosa bruttissima e noi ne parliamo poco. Noi ci siamo costruiti questi numeri lavorando solo, migliorandosi ogni partita. Qualsiasi squadra si rilassa, noi stiamo sul pezzo. Si costruisce un percorso settimana dopo settimana. Il messaggio io lo mando. L'importante è trattenere l'entusiasmo all'interno dello spogliatoio. Il gruppo non pensa all'io ma al noi. La pazienza deriva dalla consapevolezza che hai nella squadra. Avessimo sbloccato il risultato prima, magari sarebbe stata una partita diversa. Sono contento perchè in questa gara ci voleva questo per portarla a casa. Riescono ad interpretare la partita sempre nel modo giusto. Bisogna tenere sempre alta la tensione. Noi abbiamo un'intensità ben precisa. Quando noi recuperiamo palla, la squadra s'infiamma."

"Oggi, Denis l'avrei bruciato dopo 20' minuti all'inizio con una squadra come la Casertana. Nei particolari si fa la differenza, nello sbagliare che pui andare a fare. Devi stare attento a capire le caratteristiche da mandare in campo. L'entusiasmo ci deve essere, ma deve essere un entusiasmo non guardando oltre, ma andando a vedere come si è creato. Normale che la domenica ti devi entusiasmare."