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Viola di forza e determinazione, la vittoria è preziosa contro un Lamezia combattivo

Terminata la stagione regolare, la Serie C Silver presenta la fase ad orologio con il primo impegno neroarancio. Roster di Moretti vittorioso grazie al finale di 62-87

Archiviata con estremo successo una prima parte di campionato impeccabile, con sole vittorie all’attivo, la Viola si tuffa a capofitto sulla determinante fase ad orologio.

La corsa verso un posto alle ambite semifinali playoff passa da Lamezia, dove la capolista neroarancio ha affrontato e battuto i padroni di casa attualmente quinti in classifica. I gialloblu escono a testa altissima, riuscendo a mettere in difficoltà il roster di coach Moretti. I reggini, una volta riusciti ad emergere, hanno però messo in chiaro le cose.

La cronaca

Partita intensa fin dalle prime battute dell'incontro. Lamezia si presenta consapevole di doversi confrontare con un avversario certamente ostico e prova a rimanere al passo della Viola, sia sul piano del ritmo che per i punti messi a referto. Si viaggia a distanze praticamente nulle per la metà iniziale del quarto, con i neroarancio avanti e i padroni di casa a ribattere colpo su colpo. A due minuti dalla fine arriva anche un sorprendete sorpasso dei casalinghi grazie ad una tripla sul 18-16. La compagine reggina non riesce a dare continuità alle proprie offensive, con i gialloblu ad approfittarne, riuscendo a chiudere il periodo di gioco con un buon vantaggio sul 27-19.

Il secondo quarto impone alla Viola di dover inseguire e ridurre le distanze che la separano da Lamezia. Sei punti di vantaggio a metà periodo (33-27) da tenere stretti per i lametini, intenti a contenere un roster ospite chiaramente voglioso di evitare la sconfitta e concretizzare la rimonta. A piccoli passi, testa bassa e duro lavoro, la capolista risponde presente, risalendo definitivamente la china. Il sorpasso arriva a meno di due minuti dalla fine sul 38-40. Il vantaggio dura poco più di un istante per i reggini, subito raggiunti sul 40-40. Gara da giocare punto a punto, gialloblu che non mollano di un centimetro. Una tripla di Ouro Bagna segna il definitivo passo avanti degli uomini di Moretti, capaci di cancellare il primo quarto e prendersi le redini della gara. Si va al riposto sul 40-48, 8 punti di fondamentale importanza per gli ospiti.

Il terzo quarto non parte come previsto per la Viola, non perfetta negli attacchi e costretta a subire le, invece, buone offensive avversarie. Coach Moretti chiama a raccolta i suoi con un time out quanto il cronometro segna 7 minuti. Il momento di pausa serve alla capolista per riordinare le idee e tornare sotto con forza sul 47-52 a metà periodo. La seconda tripla di serata per Pandolfi, regala un'ulteriore spinta ai suoi per riportarsi sul +8. Lamezia ha il merito di non uscire definitivamente dalla partita, ma il ritmo delle sue giocate fisiologicamente scende e la precisione sotto canestro non è impeccabile come ad inizio gara. La partita è combattuta e gli animi si scaldano. I padroni di casa riescono a ricucire le distanze riportandosi sotto di 5 lunghezze. Il nervosismo non gioca a favore di Barrile e compagni che, comunque, riescono a chiudere il quarto sul 52-59.

Se pur con un vantaggio non estremamente rassicurante, la Viola si presenta nell'ultimo quarto con l'obiettivo di gestire una vittoria che è nelle sue corde. Il periodo si apre con la carica suonata da capitan Barrile e una tripla di ottima fattura. A copiare la giocata ci pensa qualche minuto dopo Sebrek, segnando pesantemente l'epilogo finale. Resta il nervosismo in campo, con Ozolins espulso e costretto a raggiungere anzitempo gli spogliatoi. Le 22 lunghezze guadagnate già a metà periodo (56-78) permettono ai neroarancio di chiudere le ostilità senza sussulti finali. Le luci si spengono definitivamente sul 62-87.

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