rotate-mobile
Attualità Gerace

Gerace è tra i Borghi più belli d’Italia, il fascino della rupe dello sparviero

Un viaggio tra le bellezze della cittadina medievale: luoghi da scoprire e cosa mangiare in uno scorcio di paradiso della Locride

Nella Locride c’è un borgo medievale che conserva ancora un fascino senza tempo: Gerace. Uno dei borghi più belli d’Italia che almeno una volta nella vita vale la pena visitare. La cittadina che sorge all’interno del Parco nazionale d’Aspromonte conta 3080 (1900 nel borgo). La sua patrona è Maria Immacolata e si festeggia tra pochi giorni l’8 dicembre.

Il nome 

Ci sono due possibili origini del nome Gerace dal greco jerax, “sparviero” il rapace che come narra la leggenda avrebbe indicato agli abitanti di Locri dove rifondare il paese  o dal bizantino Aghia (Santa) Ciriaca.

Divertimenti 

Per godere delle sue bellezze si consigliano le escursioni al Parco nazionale d’Aspromonte. La gastronomia che profuma di genuinità vi conquisterà, con piatti che valorizzano i prodotti tipici semplici e corposi: peperoncino, olio di oliva e pomodoro fresco. Tante le inziative culturali all’attivo per rivitalizzare il borgo.

Cosa visitare

Visitare Gerace significa immergersi in un’ambientazione storica in cui il tempo sembra essersi fermato tra  bifore moresche della cosiddetta “Casa Catalana”  e le botteghe dei vasai scavati nella roccia. La cattedrale è un concetrato di storia e stili diversi con colonne di marmo provenienti dai templi della Magna Grecia. Ci sono due conventi: quello dei Cappuccini risalente al 1534 e quello dei Minori Osservanti  del 1612, imponente la chiesa di Santa Maria del Mastro, del castello resta solo un rudere.  Si affaccia alla piana  Palazzo del Balzo, settecentesca la Chiesa di San Giorgio.

Ancora da ammirare  la Chiesa di Santa Maria di Monserrato di origine bizantina e la  Chiesa di San Martino. Da annoverare anche l'ottocentesca Chiesa del Sacro Cuore, la Chiesa Convento di San Francesco d'Assisi di stile gotico e la Chiesa di San Giovannello dell' XI° secolo. Impedibili il Museo di Gerace con collezioni sacre e il Museo civico che conserva reperti risalenti al Neolitico. Questo e altro per perdersi tra l'incanto di questi luoghi.

Tradizione gastronomica

Simbolo della tradizione gastronomica di Gerace è il vino: il leggendario Greco di Gerace. Si racconta che i greci lo offrivano agli ospiti accompagnato dal miele. Ottimo anche l’olio d’oliva anche questo in produzione limitata. Non vi deluderanno i formaggi locali.

Piatto tipico

Si tratta di dolci tipicamente barocchi, i rafioli la cui ricetta prevede Pan di Spagna ricoperto di crema, zucchero e chiara d’uovo. Tra i dolci caratteristici c'è anche la cicerata a base di ceci lessi, miele e cannella.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gerace è tra i Borghi più belli d’Italia, il fascino della rupe dello sparviero

ReggioToday è in caricamento