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Eccellenze reggine

Dai Maneskin a Jovanotti, a tu per tu con il regista dei vip Giacomo Triglia

Tutti pazzi per i video musicali del 40enne reggino che trasforma le canzoni in pellicole cinematografiche dove vivere emozioni. Ai microfoni di ReggioToday l'eccellenza reggina che ha stregato i più grandi nomi della musica italiana

Ha cominciato nel 2009 realizzando il video "Come stai" di Brunori Sas e oggi è diventato il regista più ricercato dai vip. Stiamo parlando di Giacomo Triglia, il reggino che nei giorni scorsi ha finito di girare tra Scilla, Chianalea e Gerace il video "Alla salute" di Jovanotti, in uscita a breve.

Ma com'è iniziata la carriera dal 40enne che ha letteralmente stregato i più grandi nomi del panorama musicale? "Inizialmente mi occupavo di altro - racconta - sono un autodidatta e un appassionato, mi dedicavo al settore cinematografico, realizzavo anche video musicali per emergenti ispirandomi al mondo dei videogiochi. Poi ho consociuto Brunori durante un festival di cortometraggi di cui curavo la direzione e ho deciso di proporgli la realizzazione del video della sua canzone. Lui ha accettato ed è cominciata questa avventura".

Da quel momento il video ha conquistato non solo il grande pubblico ma soprattutto i più conosciuti artisti italiani, e Triglia che poi si è trasferito a Cosenza, è stato preso d'assalto dalle richieste dei vip: "Ho lavorato con Irene Grandi, Eugenio Finardi, Bersani - racconta - con un ancora emergente Di Martino, con Ligabue, con Francesca Michelin ho girato 15 o 16 video. Ho firmato la regia del video di "Torna a casa" dei Maneskin diventato un fenomeno virale. Ho collaborato anche con J-Ax , Annalisa, Levante".

Questi sono solo alcuni dei nomi da cui Triglia è stato contattato. Un successo strepitoso per il giovane reggino che però vive tutto con l'umiltà di chi ama quello che fa pur restando con i piedi per terra: "Per me è sempre un gioco -prosegue - non ho mai cercato nulla è arrivato tutto da solo. La cosa meravigliosa è che ciò che decidi di raccontare arriva a milioni di persone grazie al pubblico degli artisti che seguo. Tutto questo è emozione pura, è stimolante e ti motiva".

Ma cosa rende i video di Triglia, laureato in pittura all'Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria, così speciali da far impazzire gli artisti?: "Credo che nei miei video - prosegue - emerga soprattutto l'aspetto narrativo, il taglio cinematografico. Il  mio intento è sempre quello di raccontare una storia attraverso le immagini partendo dal brano e ciò ha definito il mio stile personale".

Ultimo in ordine di tempo il video girato proprio nel Reggino per Lorenzo Jovanotti. Notizia data in diretta social dallo stesso cantante che sui profili ha fatto consocere le bellezze scatenando l'interesse di fan e curiosi: "Lavorare con Jovanotti - ci tine a sottolineare - è stato meraviglioso partendo dal fatto che sono suo fan sin da bambino. Ci siamo conosciuti due anni fa a Roccella e insieme abbiamo scritto insieme la sceneggiatura del brano sentendoci con delle videochiamate. Lui è esattamente per come si vede, un concentrato di positività.

Il video, come la canzone, è un inno alla rinascita sopo il periodo vissuto. Tra gli aspetti più originali della sceneggiatura la banda di Gerace che suona dietro Jovanotti seduto su una lavatrice, le tovaglie appese sui balconi e i Giganti di cartapesta. Tre le citazioni ai film, la pigiatura dell'uva di Celentano, Novecento e un riferimento al regista Roy Andersson".

La Calabria spesso protagonista dei video di Triglia: " Molti artisti hanno scelto la Calabria come location per le sue bellezze tra cui anche la Michelin. Mi fa piacere inoltre che Scilla e Gerace si possano fare conoscere attraverso questo ultimo lavoro. Per me fare ciò che amo è sempre una festa, mi diverto ed è una grande soddisfazione lavorare con i grandi artisti".

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