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Giro di vite della polizia municipale per i “furbetti” della strada, elevate 300 sanzioni

Intensificati i controlli e i servizi sul tratto delle “bretelle” del Calopinace, dove sono state istallate apparecchiature elettroniche tarate a un limite di 70 chilometri all’ora

“Giro di vite” per chi non rispetta il codice della strada. Attenzione a chi oltrepassa i limiti di velocità in città o a chi usa il telefonino alla guida. Le multe non cadono dal cielo: la polizia municipale di Reggio Calabria, su input dell’assessore comunale al settore Antonino Zimbalatti, ha già elevato 300 sanzioni tra le 9 e le 11 circa di ieri. Il tratto interessato è quello delle “bretelle” del torrente Calopinace, dove sono state istallate apparecchiature elettroniche tarate a un limite di 70 chilometri all’ora. Il limite di velocità effettivo nella zona è di 50 chilometri orari. Dopo le verifiche di rito, sono state effettivamente avviate a notifica circa 200 di queste contravvenzioni.

Un bel guaio per i “furbetti del volante”. Alcuni hanno raggiunto picchi di velocità fino a 130 chilometri orari in un tratto già troppe volte interessato da incidenti, anche mortali.

Per quanto riguarda l’uso di telefonini alla guida, la polizia municipale ha intensificato i controlli in varie zone di Reggio Calabria, e impiegherà agili pattuglie a bordo di ciclomotori per garantire la contestazione immediata.

Si stanno già distribuendo a tutti i vigili, palmari muniti di mini-stampante proprio per ampliare il livello tecnologico delle unità e procedere alla notifica istantanea della multa.

“Anche grazie alla preziosa collaborazione del nuovo comandante Salvatore Zucco, stiamo affrontando nel modo più stringente possibile il nodo della sicurezza sulle nostre strade – è il commento dell’assessore Zimbalatti – sempre tenendo conto dei gravi vuoti d’organico e dell’elevata età media del personale in servizio”.

Un servizio particolare è stato avviato lungo tutta la via marina alta, dove insistono macchine indebitamente parcheggiate. Questo provoca non solo il rallentamento del traffico, ma impedisce anche la fluida circolazione degli autobus dell’Atam.

Riscontrata inoltre – si legge su una nota stampa del Comune - l’efficacia delle decine di sanzioni elevate nei confronti di pullman di compagnie private di trasporto che sistematicamente parcheggiavano in aree vietate anziché nei due “polmoni” d’interscambio di largo Botteghelle (zona Sud della città) e ponte della Libertà (zona Nord).

Ancora, sono stati effettuati a più riprese controlli a piedi nella zona Nord, e in particolare nel quartiere di Santa Caterina.

Intensificate poi le verifiche in materia di commercio e sicurezza dei consumatori, con numerosi controlli circa la salubrità degli articoli posti in vendita da svariati esercizi gestiti da imprenditori cinesi quanto alla sicurezza, in genere, a materiali e caratteristiche di confezionamento dei giocattoli destinati ai più piccoli e a ogni possibile ricaduta di sorta per la salute pubblica.

Ha avuto altresì luogo una riunione relativa alle problematiche in tema di raccolta differenziata e ritiro degli scarti. È stata organizzata in questo senso una specifica azione della polizia municipale, che effettuerà controlli stringenti sulle regolari modalità di conferimento con l’impiego di pattuglie in borghese, l’utilizzo di strumenti e servizi tecnologici come le telecamere e la fotomappatura delle zone più “a rischio”, i controlli manuali delle buste utilizzate per la differenziata.

Un prossimo incontro su queste e altre criticità, anche alla presenza dei vertici dell’Avr, sarà calendarizzata per il prossimo venerdì 24 maggio.

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