Un successo per gli eventi di solidarietà promossi dal comitato genitori dell’istituto comprensivo Falcomatà-Archi a sostegno dell’Avis, dell’associazione dei donatori Adspem e dell’associazione reggina per i microcitemici, nell’ambito del progetto scuola – famiglia intitolato “Una donAzione … a scuola”.

L’iniziativa di sabato 11 maggio ha avuto un ampio riscontro nello scopo di sensibilizzare alla donazione del sangue e di informare sulla talassemia. Il tutto rientra fra i percorsi di cittadinanza programmati nel PTOF 2019/2022 della scuola reggina. 

Nell’arco della settimana, dal 4 all’11 maggio scorsi, il progetto si è articolato in diversi momenti: quello centrale, la celebrazione dell’8 maggio della Giornata della talassemia. 

Per genitori, alunni, docenti e personale, sabato 4 maggio è stato realizzato un incontro informativo, con la partecipazione del dottor Trimarchi, direttore del Centro trasfusionale dell’azienda ospedaliera "Bianchi-Melacrino-Morelli" di Reggio Calabria. Nelle classi di tutti i plessi, sono state svolte attività sul tema della donazione, e in tal senso sono stati realizzati numerosi disegni, cartelloni e materiale illustrativo; i lavori sono stati poi esposti sabato 11 maggio nella palestra di Santa Caterina. Nella stessa mattinata, nel cortile della palestra, ha sostato un’autoemoteca dell’Avis reggina, che ha effettuato una significativa raccolta di sangue, frutto della generosità di molti genitori e docenti. 

Nel corso dell’incontro pubblico, svoltosi all’interno della palestra, il presidente del comitato genitori, Gugliemo De Carlo, ha espresso giudizi positivi sul progetto di solidarietà realizzato dall’Ic Falcomatà-Archi; inoltre, Myriam Calipari, presidente dell’Avis reggina, ha ringraziato a nome delle associazioni di volontariato che vi hanno collaborato. 

Presente quel giorno, anche la dirigente Serafina Corrado, la quale ha lodato l’appoggio dell’Avis all’iniziativa, sottolineando il fatto che “è proprio donando che si riceve”; ha altresì affermato di essere “felicissima per le attività svolte dagli alunni e dai docenti”  della scuola, nel corso di una “settimana di attività durante cui si è affermata la vita, e hanno vinto la generosità e la solidarietà della gente”.