rotate-mobile
Attualità

"Ciao direttore, il tuo garbo resterà nei nostri ricordi": l'omaggio del Parco d'Aspromonte

Il direttivo dell'Ente ha dedicato a Sergio Tralongo, scomparso prematuramente, una toccante lettera di addio. Il ringraziamento dell’Ente alla città per la vicinanza e l’affetto


Il Parco nazionale d'Aspromonte, dopo la scomparsa del suo direttore Sergio Tralongo e la celebrazione delle esequie funebri ha voluto dedicare un omaggio, all'uomo, al professionista, stimato e amato in città, che riportiamo di seguito:

"Ciao Direttore. Galantuomo, il direttore era un galantuomo. Una persona perbene. Il suo garbo resterà nei nostri ricordi, la sua gentilezza e la sua capacità di comprendere gli altri ci accompagneranno perché non lo dimentichiamo. Il direttore era un grande professionista, di indiscusse capacità e di riconosciuto valore. Quello che lui ha seminato ci accompagnerà, perché starà a noi raccogliere.

Il direttore raccontava il Parco con ironia e sottile intelligenza, catturava chi lo ascoltava per la sua competenza e per quel modo diretto di conversare anche quando parlava di grandi e importanti temi. Il direttore era un sognatore. Sognava di fare grande il suo Aspromonte, che portava nel cuore da quando era bambino. Il direttore era concreto. Sognava e lavorava per realizzare quei sogni con passione, forza, determinazione e coraggio. Chi lo ha conosciuto ne ha compreso la genuinità, apprezzato la bontà d’animo e la grandezza di spirito, oltre che l’amore per la sua terra che lo ha richiamato.

Chi ha lavorato con lui ha compreso le sue capacità e le sue doti, ha trovato non solo un direttore, ma anche un collega, un amico. Sempre attento, sempre corretto e sempre disponibile. Oggi lo salutiamo, immaginandolo in quel cielo che amava scrutare per passione. Perdiamo un grande Uomo, perdiamo un Signore. Mancherà a tutto l’Ente Parco, mancherà alle Comunità, mancherà al popolo dell’Aspromonte. Mancherà alla nostra montagna, ai falchi e alle faggete, agli scoiattoli e alle querce.

Mancherà a tutti, il nostro Direttore. Nessuno potrà cancellare le sue tracce, disseminate con cura, pazienza, affetto. Tracce indelebili che tutti noi ci impegneremo ogni giorno a rimarcare, affinché non vengano perse. La nobiltà dei valori che ne hanno contraddistinto, non solo l’attività professionale, ma anche e soprattutto i rapporti umani, saranno per noi non un semplice ricordo, ma una guida fulgida.

Perdiamo un grande Uomo e un grande professionista che ha messo la sua cultura a disposizione del nostro territorio, proiettando il Parco Nazionale dell’Aspromonte su scenari internazionali: un Parco preso ad esempio positivo nel Mondo per i progetti e per le attività di protezione e valorizzazione del nostro patrimonio ambientale e naturalistico. Ci ha dato fiducia e forse è questo il suo miglior lascito: la fiducia nei confronti delle persone e della sua terra.

Ci ha guidato standoci a fianco. È stato amico, fratello e padre con chi lavorava con lui. Uno al fianco dell'altro, sempre. Ci ha emozionato il Direttore, con la sua passione e la sua capacità di essere presente con discrezione, nelle questioni personali prima che lavorative: la sua spalla e le sue parole ci hanno confortato tante volte. Oggi manca il sorriso, la battuta sagace, lo sguardo, la signorilità. Manca quel che non può tornare, ma che, per fortuna, è stato.

E l'accettazione non riesce ad affacciarsi, perché dietro la porta che si apre, ti aspetti ancora di vederlo salutare e sorridere. E ci servirebbe, adesso, una sua frase o un suo sorriso, per confortarci in questo momento di infinita tristezza e di vuoto incolmabile. Ciao Direttore, ciao Sergio, ciao amico, dal nostro e dal tuo Aspromonte".

L’Ente Parco ringrazia tutti per la vicinanza e l’affetto

In questi giorni di dolore e incredulità, le attestazioni di affetto e vicinanza provenienti da ogni parte d’ Italia e oltre ci hanno reso meno soli. I numerosi messaggi di cordoglio giunti al nostro Ente in ricordo del direttore Sergio Tralongo oltre che commuoverci, testimoniano le sue doti umane e professionali, disseminate con cura e passione, rendendolo Uomo apprezzato e benvoluto da tutti.  L’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte ringrazia istituzioni, associazioni, cittadini che in diverse forme, parole o gesti, hanno inteso manifestare la propria vicinanza ai familiari del direttore e al Parco.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Ciao direttore, il tuo garbo resterà nei nostri ricordi": l'omaggio del Parco d'Aspromonte

ReggioToday è in caricamento