Accettazione chiusa al Morelli, una cittadina segnala: “Facciamo rumore”
Una paziente oncologica attesta di essersi recata questa mattina presso il presidio ospedaliero per alcuni controlli di routine e di aver trovato gli sportelli chiusi
Un episodio increscioso ha coinvolto questa mattina più di cento pazienti che si erano recati all’ospedale “Morelli” per sottoporsi a delle analisi specifiche.
Una paziente oncologica in remissione, che sta portando avanti dei controlli di routine, segnala il mancato servizio odierno, in quanto l’accettazione risulta essere chiusa. “Nessuno può essere accettato agli sportelli per fare le analisi - afferma - perché secondo quanto ci hanno comunicato, i dipendenti sarebbero in malattia”.
A seguito del caos e delle lamentele dei pazienti, si è tentato di raggiungere telefonicamente anche il direttore sanitario, ma da quanto emerge dalla segnalazione non si hanno notizie. Sul luogo anche l'intervento delle forze dell'ordine, carabinieri, polizia di stato e digos.
“Un servizio pubblico che non c’è - continua la paziente - a me tocca fare dei controlli particolari che solo al Morelli eseguono. Mi avevano assicurato che il servizio non era interrotto, ed invece stamattina sono costretta a tornare a casa. Cerchiamo di fare rumore”.
Poco prima delle ore 10 sono tornati operativi due dei quattro sportelli disponibili.
