Reggio ha risposto all'appello delle donne ucraine: arrivate tantissime donazioni
Domani mattina parte un camion con i generi di prima necessità per gli sfollati
La chiesa greco-ortodossa di San Paolo dei Greci nel quartiere di Sbarre, nella zona sud della città, in queste ore è diventata il punto di raccolta di generi di prima necessità per gli sfollati dell'Ucraina. Reggio ha risposto molto bene all'appello lanciato dalle donne ucraine e subito ecco che si è mossa la macchina organizzativa per portare aiuti concreti.
Negli spazi esterni la bella chiesa greco-ortodossa ecco che tante donne di origine ucraina, ma che vivono da moltissimi anni nella nostra città, stanno ricevendo vestiti, garze, cerotti, pannolini, assorbenti e cibo a lunga conservazione. Ci sono tantissimi pacchi da far partire e Tetyan Prodan con gli altri volontari si stanno occupando anche di smistare la roba e organizzarla. Il camion che partirà domani mattina per l'Ucraina è già pieno e così ecco che si è deciso di far partire un altro mezzo giovedì. "Per il momento non portate più nulla qui, - dice Tetyan Prodan - non abbiamo dove mettere tutta questa roba. Da venerdì in poi sarà possibile ricevere altri aiuti. Siamo aperti dalle ore 14 alle ore 20".