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Venerdì, 19 Aprile 2024
Palazzo Alvaro

Arriva "Casa nostra" per contrastare il caporalato e dare dignità ai lavoratori

La Metrocity destinerà parte degli 8 milioni di euro di finanziamento alla riqualificazione delle palazzine di Rosarno e dei beni confiscati alla 'ndrangheta

«La Città Metropolitana farà ampiamente la sua parte nel contrasto al fenomeno del caporalato e nella ricerca di soluzioni idonee a garantire dignità al lavoro ed alle condizioni di vita dei braccianti stagionali della Piana di Gioia Tauro». È quanto ha affermato il vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace, al tavolo del Consiglio territoriale per l'immigrazione, insediatosi stamane in Prefettura, alla presenza del prefetto Massimo Mariani, della Regione, rappresentata dalla vicepresidente Giuseppina Princi, dei rappresentanti delle forze dell'ordine, dei sindacati e delle realtà associative e sociali presenti sul territorio.

«Grazie al progetto "Casa nostra" - ha affermato Versace - la Città Metropolitana potrà destinare parte degli 8 milioni di euro di finanziamento alla riqualificazione delle palazzine di Rosarno e dei beni confiscati alla 'ndrangheta da destinate ad alloggi per i lavoratori. Uno degli obiettivi principali, infatti, è quello di chiudere definitivamente la vergogna degli insediamenti temporanei, offrendo la possibilità di abitare case sicure e decorose a quanti operano e lavorano nell'agricoltura. Per questo, condivido in pieno quanto affermato dal prefetto Mariani rispetto alla possibilità di incentivare le aziende agricole, attraverso misure specifiche, affinché si arrivi a creare una vera e propria "White list" così da  promuovere e consolidare un lavoro sano e rispettoso dei diritti e della dignità delle persone».

«Siamo ancora agli inizi - ha specificato  l'inquilino di Palazzo Alvaro - e speriamo di riuscire a voltare, per sempre, una delle pagine più tristi della nostra storia recente, grazie pure al fondamentale contributo dei Ministeri dell'interno, delle Politiche Agricole e del Lavoro. La sinergia, mai come in questo caso, è davvero uno strumento decisivo per riorganizzare un sistema che vede il nostro territorio impegnato anche e soprattutto nella gestione dei flussi migratori. Saranno, dunque, molto importanti i fondi in arrivo del Pnrr ed il supporto della Regione che, dalle parole della vicepresidente Princi, è in prima linea per recuperare ritardi accumulati dopo la tragica morte della presidente Jole Santelli e la pesante recrudescenza dei contagi da Coronavirus».

«Irrinunciabile - ha proseguito il vicesindaco metropolitano - sarà il coinvolgimento dei sindacati e delle tante attività sociali che agiscono in un contesto difficilissimo e che non smetterò mai di ringraziare».

«Da oggi - ha concluso Versace - ha preso il via un percorso che potrà realmente cambiare le sorti della nostra terra e la vita di tantissime persone che hanno davvero bisogno del nostro aiuto. È, innanzitutto, una battaglia di civiltà per il riconoscimento di diritti fondamentali contro l'indifferenza e lo sfruttamento. Soltanto uniti, tutti insieme potremo vincerla».

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