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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Viale Europa

Aule gelide anche al Ciraolo: cresce la rabbia dei genitori

Si aggiunge al lungo elenco delle scuole prive di riscaldamento anche il plesso scolastico di Viale Europa. Da tre mesi, aspettano che il Comune installi il condizionatore acquistato dalle famiglie degli studenti

Con le temperature che si fanno sempre più rigide, arriva l’ennesima segnalazione da parte di genitori ‘arrabbiati’ per le condizioni in cui versano le strutture scolastiche. Dopo i casi del Pascoli, Vittorino da Feltre, scuole elementari di Vinco, al lungo elenco si aggiunge anche la scuola secondaria Montalbetti. A segnalare la situazione di disagio e l’ennesimo disservizio, sono i genitori degli allievi della classe 2° sezione E.

“Sin dallo scorso anno –scrivono i genitori-  gli alunni sono stati spostati in un’aula del plesso scolastico Ciraolo, priva di impianto di climatizzazione. Per tutto l’anno, gli studenti hanno regolarmente frequentato le lezioni affrontando con sacrificio i disagi dovuti al freddo invernale ed al caldo dei primi mesi estivi, con escursioni termiche notevoli, vista la posizione dell’aula posta al primo ed ultimo piano della scuola”.

“All’inizio di quest’anno –proseguono i genitori-  con l’intento di evitare che i propri figli affrontassero altri due anni nelle stesse condizioni, hanno provveduto (anche con difficoltà per alcune famiglie) ad autotassarsi e con i soldi raccolti, a cui si è aggiunta una quota messa a disposizione dall’amministrazione scolastica, hanno provveduto personalmente nei primi giorni di novembre 2019 all’acquisto di un climatizzatore, concordando con la scuola che questa si sarebbe adoperata tramite il Comune perché venisse tempestivamente montato”.

“Sono ormai trascorsi tre mesi –spiegano-  e nonostante i continui solleciti, purtroppo, il climatizzatore non è stato ancora montato; gli alunni continuano a rimanere al freddo ed in un continuo rimbalzo di responsabilità non si riesce a provvedere alla messa in funzione dello stesso ne a capire di chi sia la responsabilità di questi ritardi”.

“La scuola –fanno sapere i genitori-, più volte interpellata, ha assicurato di avere ripetutamente sollecitato il Comune a provvedere all’installazione e di non poter farci più nulla.  Ad oggi, trascorsi quasi tre mesi e con l’inverno ormai inoltrato, nulla sembra muoversi”.

“In questa paradossale situazione di immobilismo, dal quale nessuno sa come uscirne, a pagarne le conseguenze sono sempre i nostri figli, costretti a studiare al freddo con i cappotti addosso, amareggiati perché si sentono abbandonati, non capendo perché una cosa che doveva essere così facile è diventata così difficile e perché l’apparecchiatura che sanno essere stata comprata da tanto tempo dai loro genitori, è ancora imballata in un angolo della scuola. Magari ne godranno gli alunni delle future classi –concludono-  che si avvicenderanno in quella scuola, con i soldi spesi dai genitori di quelli di oggi”.

I genitori degli alunni della Montalbetti, distaccati al Ciraolo, fanno sapere che la dirigente scolastica ha comunicato di aver messo in pratica tutti i passaggi necessari affinchè i climatizzatori vengano messi regolarmente in funzione. A questo punto, la palla passa al Comune.

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