"Riapri Calabria", il sito per il primo click day si inceppa dopo poco più di un'ora
Il sistema si blocca alla fine della procedura di caricamento dei dati che è propedeutico alla compilazione della domanda per ottenere i 2000 euro a fondo perduto
Dopo poco più di un’ora dall’avvio delle procedure per il bando “Riapri Calabria”, previsto da Jole Santelli e dalla sua giunta per dare una boccata di ossigeno alle piccole e micro imprese calabresi, il sito predisposto sulla piattaforma web di Fincalabra si è praticamente bloccato.
Quella che raccontiamo è un’esperienza diretta, personale, vissuta da un libero professionista, operante nel settore dell’informazione, che ha scelto di partecipare al click day programmato dalla Regione Calabria per la predisposizione della domanda di richiesta dei 2000 euro a fondo perduto destinati a “coprire”, sebbene in minima parte, le difficoltà finanziarie procurate dalla pandemia da Covid-19.
Nel caso specifico, dopo esser riusciti a caricare tutti i dati richiesti per la preparazione della domanda, che dovrà essere stampata, firmata e inviata sulla piattaforma a giugno, il sistema è andato in blocco e, dopo diversi minuti, ha rimandato al mittente, che aspettava solamente l’ok su tutti i dati richiesti, inseriti e salvati, un messaggio di errore ed un invito a riconnettersi successivamente.
Questa operazione, però, sino alla tarda mattinata è stata praticamente impossibile. Il sito “bandifincalabra.it" è diventato inaccessibile e, dopo interminabili minuti di attesa, il “nostro” ha visto apparire sullo schermo del suo computer un laconico messaggio, su sfondo nero, “La pagina non funziona”.
Impossibile, infine, parlare con Fincalabra. A corredo del bando erano stati indicati sei numeri di telefoni dedicati al supporto per il bando “Riapri Calabria” ma, nonostante diversi tentativi, nessuno di questi è risultato operativo.
