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Luciano Savoca ce l'ha fatta, "Everesting" di 8000 metri chiuso in diciotto ore | VIDEO

L'atleta dell'Asd "Salinbici" di Saline Joniche, pedalando anche di notte, ha scalato per 22 volte la salita che porta a Motta San Giovanni per sport e solidarietà

Luciano Savoca, ciclista portacolori dell’Asd “Salinbici” di Saline Joniche, ha conquistato la sua vetta, ha centrato il suo secondo “Everesting”. Lo ha fatto scalando in sella alla sua “specialissima”, per ben ventidue volte, la salita che porta al centro abitato di Motta San Giovanni, finendo per coprire oltre trecento chilometri e quasi novemila metri di dislivello in diciotto ore. Luciano Savoca, per completare la sua sfida, ha pedalato anche di notte, ha sfidato il caldo estivo reso ancaro piu torrido da alcuni incendi che hanno interessato il territorio di Motta San Giovanni. Lo ha fatto per sport ma anche per solidarietà, per dare visibilità all’associazione “Un’azione per un sorriso”. 

Nella sua sfida contro la fatica ed il caldo, Luciano Savoca non è mai stato solo. Lo hanno accompagnato i compagni di squadra dell’Asd “Salinbici”, presieduta da Assunto Zerbi, tanti appassionati di ciclismo che hanno inforcato le proprie bici per fare anche solo una salita insieme all’atleta salinese, i soci del “Vespa club” di Motta San Giovanni, lo hanno sostenuto gli amministratori del comune mottese, che con il sindaco Giovanni Verduci hanno raccolto subito la sfida del giovane atleta salinese, e la comunità tutta di Motta San Giovanni che, per diciotto ore, ha seguito il tentativo sportivo di Luciano Savoca.

"Everesting Savoca": le foto della sfida solidale

Nella sua sfida estrema, poi, Luciano Savoca è stato letteralmente accompagnato dal suo compagno di squadra Ruggero Romeo che, alla fine, ha completato anche lui il suo personale “Everesting”, coprendo in venti ore oltre 300 chilometri di distanza.

Per Luciano Savoca, infine, si tratta della seconda sfida “Everesting” completata in due anni. Nel 2019, infatti, il portacolori dell’Asd “Salinbici” di Saline Joniche aveva completato la sfida scalando la Colma di Sormano. Quella con l'Everesting è una sfida estrema, una sfida contro se stessi, che di costringere a portare il tuo corpo al limite e a superarlo, è una sfida che si vince prima con la testa che con le gambe. E' una sfida che diventa più leggera se, come è stato per Luciano Savoca, al tuo fianco ti ritrovi compagni di avventura con la tua stessa motivazione.

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