Lotta al bracconaggio: arrestato un pregiudicato e sequestrata un'arma clandestina
L'attività svolta dal Corpo di polizia metropolitana della Metrocity guidato dal comandante Francesco Macheda
Dopo un inseguimento gli agenti della polizia metropolitana hanno arrestato un pregiudicato e sequestrato un'arma clandestina con canna e bascula abrasi e privati della matricola. L'arresto è avvenuto nell’ambito dei controlli d'istituto per l’anti bracconaggio nel territorio compreso tra Palizzi e Bova. Sono state inoltre sequestrati tre ricetrasmittenti, un binocolo, 33 cartucce dello stesso calibro del fucile caricate a palla singola e a pallettoni e una foto trappola.
Il soggetto fermato è stato condotto per gli accertamenti di rito presso il commissariato di polizia di Condofuri ed è risultato pregiudicato per reati contro il patrimonio e associazione di stampo mafioso, quindi è stato arrestato per i reati di detenzione porto abusivo di arma clandestina, ricettazione e resistenza in attesa di giudizio.
Tale attività di controllo e prevenzione, si inserisce all’interno di un più ampio e condiviso indirizzo politico e programmatico, che senza soluzione di continuità e in sinergia con le altre forze dell’ordine, vede il Corpo di polizia metropolitana della Metrocity, guidato dal comandante Francesco Macheda, impegnato in prima linea e allo scopo di contrastare con efficacia e determinazione il riprovevole fenomeno del bracconaggio all’interno del territorio metropolitano.
Tale attività tuttavia non si svolge solo con controlli mirati, in cui vengono coinvolti in base loro competenze anche i volontari per i controlli venatori, ma prevede anche un’attività di sensibilizzazione e informazione per i cittadini, studenti e associazioni, del territorio metropolitano, così come recentemente approvato dal consiglio metropolitano all’interno del documento unico di programmazione 2023/2025.
Il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace e il consigliere metropolitano delegato Salvatore Fuda, in una nota, hanno ringraziato il personale impegnato nell'operazione sottolineando "l'importanza della funzione di controllo e repressione di un fenomeno odioso come quello del bracconaggio".