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Giovedì, 25 Aprile 2024
L'iniziativa

No alla guerra, Malacrino: "I Bronzi simbolo della pace in Ucraina e nel mondo"

Il MArRC aderisce alla campagna Mibact #museumagainstwar. Il direttore: "Possano le due statue assumere, nel cinquantesimo anno dalla loro scoperta, il valore di simboli della pace e dell’unione tra i popoli"

Anche il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria aderisce alla campagna digitale promossa dal Ministero della Cultura per ricordare il dolore della guerra e il valore della pace. 

Su tutti i social del MArRC, infatti, saranno pubblicate le immagini dei reperti del Museo accompagnati dagli hashtag ufficiali #laculturaunisceilmondo e #museumagainstwar, per esprimere la condanna dell’invasione russa e piena e incondizionata solidarietà al popolo ucraino. 

"Abbiamo deciso di avviare la campagna social con i Bronzi di Riace che esprimono, in tutto il pianeta, il valore identitario della Calabria - commenta il direttore Carmelo Malacrino. Possano le due statue assumere, nel cinquantesimo anno dalla loro scoperta, il valore di simboli della pace e dell’unione tra i popoli. Quanto sta accadendo in questi giorni in Ucraina ci lascia sgomenti - aggiunge Malacrino. Oggi più che mai siamo qui per ribadire che l’umanità non ha bisogno di guerre.

Ci auguriamo che le tristi immagini che i media ci stanno sottoponendo in queste ore, possano essere sostituite da quelle della speranza. Il Museo e i reperti d’arte che custodisce, possano, attraverso la bellezza, ricordarci sempre i valori dell’unità e della fratellanza". 

Nei prossimi giorni sulle pagine social sarà possibile ammirare i reperti più celebri delle collezioni del Museo con l’invito, già proposto dal ministro Dario Franceschini, a tutti i follower di condividere i post, i feed e i tweet con gli hashtag ufficiali della campagna non solo in lingua italiana, ma anche in inglese: #CultureUnitesTheWorld  e #Museumagainstwar.

L’iniziativa, in queste ore, ha già coinvolto non solo i musei, ma anche le biblioteche, gli archivi e istituti culturali statali. Molti, tra questi, hanno deciso di illuminare le facciate o gli edifici simbolici con i colori blu e giallo della bandiera ucraina. Un esempio su tutti, nella Capitale, il Colosseo.

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