Sorpreso a cacciare uccelli nel Parco d'Aspromonte, denunciato dai carabinieri
Un giovane artigiano è stato sorpreso all'interno di una lecceta di Oppido Mamertina a cacciare tordi con un'attrezzatura non consentita
Nella mattinata di oggi, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, coordinato dal reparto Aspromonte di Reggio Calabria e finalizzato alla prevenzione e repressione dei fenomeni di uccellagione, i militari della stazione Parco di Oppido Mamertina, hanno deferito all’autorità giudiziaria M.S., 47enne termoidraulico del luogo, incensurato.
L'uomo è stato sorpreso in località Folari di Oppido Mamertina, zona limitrofa al perimetro del Parco Nazionale d’Aspromonte, ad esercitare attività di uccellagione mediante utilizzo di una rete a maglie di filo intrecciato, abusivamente impiantata nel cuore di una lecceta; il manufatto rudimentale era sorretto da 2 canne della lunghezza 4 metri ciascuna.
I militari hanno sequestrato il manufatto che, nel frattempo, aveva consentito la cattura di un esemplare di “Turdus Philomelos”, appartenente alla famiglia dei Turdidi.