Corrireggio 2023, un'ondata di passione invade le vie di Reggio: ecco i vincitori
Si è conclusa con l'arrivo al Waterfront la 41esima edizione della manifestazione ecologico-sportiva del 25 aprile. Oltre duemila iscrizioni. Sul podio primo posto per l'atleta bagnarese Caratozzolo ed il magistrato Mastrapasqua
Irrinunciabile come i colori della primavera e il sapore della libertà. Imperdibile perchè è un'emozione da vivere. Tutto questo e ancor di più è la Corrireggio, l'appuntamento tra i più coinvolgenti e popolari di Reggio Calabria, che riesce con il suo fascino a non deludere mai le aspettative e fare boom di adesioni. La manifestazione ecologico-sportiva del 25 aprile che, tradizionalmente, coniuga sport, sostenibilità ambientale, legalità e solidarietà, giunta alla quarantunesima edizione, ha tagliato oggi il lusinghiero e invidiabile traguardo dei suoi "primi" quarant’anni (1983-2023).
Sono trascorsi tanti lustri, è vero, ma la gara podistica, organizzata dal Circolo Legambiente Città dello Stretto, riservata a professionisti e semplici runner, continua nonostante l'età a parlare al cuore dei reggini affrontando, oltre alla condivisione, temi delicati, di impegno e di lotta per il bene dell'ambiente e non solo di una città che guarda sempre al riscatto e alla rinascita. La carica di 2.323 corridori iscritti, (partecipanti 1951), ha invaso, già dalle prime ore del giorno di festa, le strade del centro storico per una giornata da vivere e da appuntare nell'album dei ricordi più belli.
Corrireggio 2023: ecco chi ha vinto
Dopo 9,5 chilometri di percorso riservato agli atleti della gara podistica competitiva salgono sul podio: primo, Alberto Caratozzolo,(terzo anno consecutivo) in 33 minuti e 11 secondi, secondo Pasquale Praticò in 33 minuti e 24 secondi e terzo Domenico Focà in 33 minuti e 48 secondi. Tutti e tre i corridori fanno parte della società Cosenza K42.
A trionfare tra le donne, in ordine di arrivo: Marika Mastrapasqua, originaria della Puglia e magistrato al tribunale reggino, (Asd Road Running Molfetta), percorso effettuato secondo i dati Fidal in 40 minuti e 7 secondi, Maria Rosa Caracciolo in 49 minuti e 59 secondi e Angela Neri in 52 minuti e 57 secondi. Entrambe le atlete fanno parte dell'Atletica Sciuto, (nella foto in basso con Nuccio Barillà).
Corrireggio, la classifica ufficiale i dati della Fidal
La cronaca di una gara da incorniciare
Riavvolgiamo, dunque, il nastro della corsa cittadina del 25 aprile che, dopo l'iscrizione degli ultimi ritardari, ha visto anche la performance dei Pagliacci Clandestini e delle piccole ginnaste della società Restart che, coniugando incanto e gentilezza, hanno saputo conquistare l'attenzione dei reggini, presenti sul "chilometro più bello d'Italia".
Sul lungomare Falcomatà, come da inossidabile tradizione, l'invasione di corridori di ogni passo: c'è chi ha messo alla prova il ritmo conquistato durante gli allenamenti della domenica, chi indomito, pronto ad acciuffare l'ennesimo titolo da aggiungere al proprio palmares e c'è anche chi ha deciso di correre, semplicemente, per esserci. Si corre con i propri figli, corrono i fidanzati, in gara anche i cagnolini con il loro pettorale, si corre sulla passeggiata a mare, attraversando l'Arena dello Stretto Ciccio Franco, perchè è bello e basta! La Corrireggio è famiglia e amicizia.
Il cerimoniale della manifestazione, dallo slogan "Una corsa d’Amore lunga 40 anni", ha seguito i fotogrammi di sempre: prima dello start, alla presenza dei sindaci facenti funzioni di Comune e Città metropolitana, Paolo Brunetti e Carmelo Versace, dell'infaticabile Nuccio Barillà, di Cloe, un piccolo pony e mascotte dell'evento, numero di gara 40, l'attesa consegna dei riconoscimenti pubblici di "virtù civiche" che Legambiente, ogni anno, dedica ad associazioni o comuni cittadini che si sono contraddistinti per il loro impegno concreto di carattere ambientale, sociale, culturale e sportivo. Emozioni a gogò per il centenario Ferdinando Elia, reggino, praticante e appassionato da sempre di sport, a cui è stato consegnato il XXIV Memorial Pippo Ponzio.
Premio Corrireggio alla Fare Eco, associazione socio-ambientale, "perché promuove con spirito innovativo la conoscenza e la coscienza ecologica, un uso consapevole delle risorse naturali, una gestione sostenibile e alternativa dei rifiuti, del loro riciclo e riutilizzo"; Premio Speciale Unvs - Corrireggio ai Veterani dello sport 2023 Nino Costantino al mezzofondista Antonino Romeo, che si è distinto a livello regionale e nazionale; infine, Premio Speciale Venticinque Aprile, ad Antonio Mazzeo "Peace-researcher, insegnante e giornalista impegnato con determinazione e coraggio sui temi della pace, del disarmo, dell’ambiente, dei diritti umani, della lotta alla mafia". Tra i testimonial, presente anche il re degli agrumi: un piccolo alberello di bergamotto di Reggio Calabria.
"Stiamo per partire", il mantra riecheggia forte sul lungomare. L'aria si ferma, è arrivato il tempo. Un lungo striscione arcobaleno con il suo messaggio di pace colora il perimetro prima dei nastri di partenza, tra i sorrisi delle piccole pattinatrici della Società sportiva Calabria Pino Labate, che aprono la manifestazione.
Parte il conto alla rovescia: 1...gli atleti si scrutano, lo sguardo sul rettilineo, la concentrazione diventa palpabile; 3...i muscoli scalpitano, 2...vento nei capelli, l'adrenalina è già in circolo, 1...lo starter, punta la pistola. Ecco il colpo: scatta, finalmente, la 41esima special edition targata 2023.
Il popolo della Corrireggio corre, orgogliosa, sul petto il vessillo della gara, mentre tra le vie del centro, al cospetto dell'Etna che, maestoso, sta a guardare, si scrivono le nuove pagine di una lunga e fascinosa corsa d'amore e libertà. Tra i corridori, anche una delegazione dell'Avis cittadina, alcuni migranti che vivono in città, un gruppo di giocatori del settore giovanile della Reggina, ed il runner Salvatore Mercurio, con l'immancabile bandiera amaranto.
L'omaggio della Reggina 1914 alla Corrireggio
La società amaranto ha donato 100 biglietti per la partita Reggina-Como del 6 maggio che saranno sorteggiati dal team Corrireggio tra gli iscritti non vincitori, anche per chi non porterà a termine la gara, che saranno presenti alla premiazione del 29 aprile, muniti di pettorale di gara.
Tutti i vincitori della 41esima edizione
Dopo 4,5 chilometri di percorso, la fatica inizia a stregare le gambe ma la bellezza del lungomare incita a correre, sempre di più. Ultimo giro e sprint finale al piazzale del Waterfront all'Arena Lido.
Per la corsa a passo libero non competitiva maschile, sul podio: primo posto per Andrea Meduri, anno 1988, secondo Rocco Licastro, anno 1992 e Andres Pesce, anno 1998; non competitiva femminile, in ordine di arrivo: Antonella Venticinque, anno 1970, Vanessa Stelitano, anno 2008, ed Elisa Barreca, anno 2006.
Ha vinto, dunque, la città, i reggini che hanno colorato il lungomare Falcomatà con la voglia di vivere una Reggio mai più in sofferenza e sempre in corsa verso il miglioramento e l'innovazione. Ha vinto lo sport, la semplice condivisione di sensazioni vere, di valori, quelli di una volta che non conoscono estinzione, perchè con Corrireggio si può!
Corrireggio, scarica qui la classifica generale: ecco il crono
I partner della manifestazione
La manifestazione è stata organizzata con la collaborazione di numerosi partner e con il patrocinio della presidenza del Consiglio regionale della Calabria, della Metrocity, del Comune di Reggio Calabria, dell’Ente Parco d’Aspromonte, dell’Agenzia sport e salute, del Coni e del Cip.
