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La cerimonia

La polizia spegne 171 candeline e festeggia la sua storia al Cilea

Oltre alle autorità civili, militari e religiose, sono stati coinvolti numerosi studenti degli istituti scolastici della provincia, sia come spettatori che come protagonisti

La polizia spegne 171 candeline: una lunga storia fatta di uomini, storie ed emozioni. Le celebrazioni del 171esimo anniversario della Fondazione si sono svolte al teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria, anticipate da un momento di commemorazione dedicato ai caduti durante il quale il prefetto Massimo Mariani ed il questore Bruno Megale, hanno deposto una corona d’alloro presso la lapide collocata all’ingresso della Questura sulle note del silenzio d’ordinanza eseguite con la tromba dal maestro reggino Bruno Caridi.

Oltre alle autorità civili, militari e religiose, sono stati coinvolti numerosi studenti degli istituti scolastici della provincia, sia come spettatori che come protagonisti: sul palcoscenico del teatro si sono esibiti, infatti, l’arpista Maria Adelaide Pensabene e la pianista Cristiana Perazzo, studentesse del liceo classico T. Campanella, che hanno dato inizio alle celebrazioni eseguendo l’Inno di Mameli, alcuni alunni delle classi prima e seconda dell’Istituto comprensivo Telesio - E. Montalbetti, che si sono esibiti in un dialogo tra i giudici Falcone e Borsellino tratto dall’opera “Storia di un dialogo” di Maria Francesca Mariano, riadattato per i giovani studenti dalla professoressa Ieracitano, ed il coro di voci bianche Doremi dell’Istituto comprensivo De Amicis - Bolani, che ha chiuso la manifestazione con l’Inno alla Gioia e l’Inno d’Italia.

La polizia festeggia 171 anni, le foto della cerimonia al teatro Cilea

Nel corso della manifestazione sono stati consegnati dei riconoscimenti ai poliziotti che si sono distinti in operazioni di servizio e di soccorso pubblico. La pattuglia ippomontata della Squadra a Cavallo della Questura di Catania ha arricchito lo scenario unitamente agli uomini ed i mezzi della polizia di Stato ed all’unità cinofila dell’Ufficio di polizia di frontiera aerea di Palermo, formando uno schieramento all’esterno del teatro, e ad alcuni stand curati dalle specialità della polizia di Stato.

Presente anche l’artificiere del XII reparto mobile di Reggio Calabria. Rilevante la presenza dell’atleta Vincenza Petrilli, appartenente ai gruppi sportivi fiamme oro della polizia, che ha dedicato agli invitati un estratto del suo libro dal titolo "Io sono la freccia", pubblicato lo scorso mese di febbraio. Presenti alla manifestazione anche la delegazione dell’Anps di Reggio Calabria e l’Associazione DonatoriNati Calabria, che ha organizzato per l’occasione una raccolta straordinaria di sangue con autoemoteca e personale medico specializzato dell’Avis provinciale in Piazza Italia.

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