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L'evento sportivo

Giro ciclistico della Città metropolitana, le quindici squadre ai nastri di partenza

Il saluto, a Palazzo Alvaro, ai team del sindaco facente funzioni Carmelo Versace e del consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella

Sono arrivati a Reggio Calabria i 105 ciclisti che daranno vita, domani, al Giro della Città Metropolitana. Quindici squadre si sfideranno nella corsa ciclistica che nasce come Giro della Provincia di Reggio Calabria, e la prima edizione risale al 1920 quando fu organizzata dallo Sporting club 1917. Domani, dunque, i ciclisti taglieranno i nastri di partenza alle ore 12 da piazza Bronzi di Riace a Riace Marina.

Oggi intanto il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ed il consigliere delegato allo Sport, Giovanni Latella, hanno dato il benvenuto ai rappresentanti delle quindici squadre. Nella sala Perri di Palazzo Alvaro, durante la riunione tecnica organizzata alla vigilia della partenza, Carmelo Versace si è detto "orgoglioso di poter salutare ed ospitare i team nel bel mezzo dell’entusiasmo di una città intera che ritrova il suo Giro dopo oltre un decennio".

"Ringrazio – ha proseguito – tutti coloro i quali hanno reso possibile la rinascita di questa importante manifestazione. Mi auguro che la vostra permanenza possa essere soltanto il primo atto di un lungo cammino che riveda splendere una corsa con più di cento anni di storia. Insieme all’organizzazione, infatti, stiamo iniziando a pensare alla prossima edizione. Sono certo che l’esperienza potrà servire a farvi conoscere, per poi poterlo raccontare, il nostro meraviglioso territorio".

Il consigliere delegato allo Sport, Giovanni Latella, ha salutato la platea confidando in una "gara avvincente che veda prevalere il migliore. Il nostro intento è che il Giro ciclistico della Città Metropolitana possa tornare ad essere quella classica del Sud che, negli anni, ha visto correre campioni come Coppi, Bartali, Moser e tanti altri".

"Questo evento – ha concluso Latella – dovrà servire a riaccendere i riflettori del grande ciclismo sul Mezzogiorno d’Italia. Noi lavoriamo per questo e, già da domani, saremo in pista per mettere in piedi la 67° edizione. Quella di domani dovrà essere una giornata di sport e, soprattutto, di divertimento".

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