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Giovedì, 28 Marzo 2024
La sentenza / Centro / Corso Giuseppe Garibaldi

Lavori Corso Garibaldi, assolto l'ex dirigente Cammera: il fatto non sussiste

L'architetto era accusato di non avere osservato le prescrizioni impartite dalla Soprintendenza dei beni ambientali di Reggio Calabria durante i lavori di pavimentazione

Assolto perché il fatto non sussite, questa la decisione della sezione penale del Tribunale di Reggio Calabria, presieduto dalla dottoressa Elsie Clemente, che ha assolto l’architetto Marcello Cammera, dall’accusa di non avere osservato le prescrizioni impartite dalla Soprintendenza dei beni ambientali di Reggio Calabria durante i lavori di pavimentazione del Corso Garibaldi.

Oltre cinque anni di attività dibattimentale, e per l'architetto Cammera che ha rinunciato alla prescrizione, l’accusa aveva chiesto la condanna alla pena di due mesi di reclusione.

marcello cammera (Foto profilo Fb)

L’architetto Cammera – all’epoca dei fatti dirigente del settore Lavori pubblici del Comune – era stato tratto a giudizio unitamente a un altro dipendente comunale e ai titolari dell’impresa esecutrice dei lavori sull’assunto che i lavori per la nuova pavimentazione della principale strada cittadina fossero stati eseguiti senza i dovuti accorgimenti volti a tutelare il basolato lavico preesistente.

La corposa attività dibattimentale ha permesso alla difesa dell’ex dirigente comunale di dimostrare attraverso specifiche prove documentali l’infondatezza dell’accusa; per di più, l’avvocato Massimo Canale ha potuto chiarire tramite i propri consulenti tecnici che l’intero appalto si è svolto nella massima regolarità.

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