Via liquami e rifiuti dalla fontana monumentale del Lungomare
Iniziati i lavori di riqualificazione dell'opera storica realizzata da Camillo Autore, con l'auspicio di rivederla funzionante
Era sotto gli occhi di tutti lo stato di degrado della fontana storica del Lungomare, ma a quella triste condizione di incuria, con gli zampilli non funzionanti e la vasca trasformata in una discarica di acqua putrida, liquami e rifiuti, i reggini si erano forse rassegnati. Da qualche giorno però è iniziato un intervento di pulizia e riqualificazione del monumento creato da Camillo Autore e realizzato nel 1936. La fontana sarà ripristinata e per questa bella notizia esprime soddisfazione Angelina De Salvo, giornalista presso la direzione regionale dei musei, che aveva segnalato il caso della fontana di Autore lo scorso febbraio, documentando con le sue fotografie la situazione di abbandono dell'opera. Il suo appello era diventato virale sui social (come già accaduto per le foto del lido comunale e negli ultimi giorni con quelle dei rifiuti nella zona dismessa dell'ex supercinema), mettendo forse un po' la pulce nell'orecchio all'amministrazione.
Seguendo lo stato dei lavori, dalla sua pagina Facebook De Salvo afferma: "E' stato fatto un primo passo, sarebbe bello adesso vederla pulita e sentire il rumore dell'acqua".
L'intervento è iniziato con lo svuotamento delle vasche invase dal liquame, liberando anche l'ostruzione dello scarico principale, in seguito sono stati ripristinata la condotta idrica e il motore della fontana e restituito a funzionalità il tubo di scarico. Il prossimo step sarà la sostituzione delle palme le cui radici cresciute in modo invasivo hanno causato crepe nella fontana. Poi finalmente sarà effettuata la pulizia delle vasche.
Da Angelina De Salvo è giunto anche un suggerimento all'assessorato alla cultura, perché si occupi della realizzazione di un pannello esplicativo con le notizie storiche sulla fontana, esempio dell'architettura della ricostruzione dopo il sisma del 1908. Unica del genere a Reggio, era stata concepita da Autore nell'ambito del progetto di monumento a Vittorio Emanuele, ma fu sistemata in sede autonoma dove attualmente si trova, come elemento di decoro nell'area verde della via marina. Oppressa da anni dalla sporcizia nonostante il suo valore di bene culturale, ora la fontana monumentale sta ritornando a nuova vita e in vista dell'estate forse i turisti potranno vederla funzionante e con l'acqua che scorre e zampilla e i fari nuovamente funzionanti che la notte creano giochi di colore da cartolina.
