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La sentenza

Raccolta rifiuti, il Tar accoglie il ricorso di Ecologia Oggi

Secondo il collegio "il giudizio di equivalenza appare radicalmente viziato da una lettura solo parziale del disciplinare tecnico prestazionale"

Il Tar, sezione staccata di Reggio Calabria, ed il suo presidente Caterina Criscenti, nell'udienza del 19 aprile scorso, ha accolto il ricorso presentato da Ecologia Oggi contro il Comune e nei confronti di Teknoservice per l'annullamento della "determinazione n. 5862 del 31 dicembre 2022, con la quale relativamente alla procedura ristretta indetta dal comune di Reggio per l'affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti urbani per la durata massima di 48 mesi, con opzione di proroga per ulteriori 12 mesi, il responsabile del servizio Ambiente ha rinnovato l'aggiudicazione a Teknoservice". 

Un ricorso rispetto all'assegnazione della Commissione comunale, fatta Il 31 dicembre, quando è stato assegnato il servizio a Teknoservice dopo la riassegnazione del punteggio così come stabilito della sentenza del Consiglio di Stato che chiedeva al Comune di rivedere il parametro di equivalenza.

Ma secondo il Collegio giudicante "il giudizio di equivalenza espresso dalla commissione del Comune di Reggio Calabria appare radicalmente viziato da una lettura solo parziale del disciplinare tecnico prestazionale".

Il Tar dunque dichiara "Ecologia Oggi S.p.A. aggiudicataria della gara per l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e delle connesse prestazioni accessorie di igiene urbana nella città di Reggio Calabria".

Una decisione questa che costringe adesso il Comune e la Tekservice, l'impresa piemontese che sta gestendo la raccolta dei rifiuti in città, a ricorrere al Consiglio di Stato, ancora una volta, per opporsi alla decisione. Nel frattempo il servizio di raccolta rifiuti in città continuerà a farlo la Teknoservice. Il Comune aveva, infatti, disposto l'assegnazione, in via cautelativa, fino a giugno per garantire la continuità del servizio. 

Tra ricorsi e sospensive si va avanti dal 2021 per assegnare in via definitiva l'aggiudicazione della gara alla società per la firma del contratto. Un appalto da 120 milioni di euro per la raccolta dei rifiuti, ma è certo che a pagare, per la lunga attesa, sono i cittadini che non potranno vedere ancora attuato il progetto elaborato dal Comune per la raccolta differenziata. Un progetto che - come dice Brunetti: "noi con presunzione, continuiamo a dire che è il migliore in assoluto, essendo stato anche condiviso con il Conai". 

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