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Cronaca

La cena futurista è servita: un successo l'evento gastronomico culturale dedicato a Boccioni

Iniziativa ideata dallo chef Filippo Cogliandro e dal direttore artistico “Elmar” Elisabetta Marcianò. Tra le prelibatezze anche un gustoso aperitivo al bergamotto di Reggio Calabria denominato “Umberto”

"L’A Cena Futurista", ideata dallo chef Filippo Cogliandro e dal direttore artistico “Elmar” Elisabetta Marcianò, ha trasformato le sale de “L’ A Gourmet L’Accademia” in un teatro gastronomico-culturale, dove a farla da padrone è il prelibato menu futurista, condito da performance di artisti reggini. E tra le due sale protagoniste dell’evento, la mostra di opere “neo-futuriste”, accompagnata da un gustoso aperitivo al bergamotto di Reggio Calabria, denominato “Umberto”.

"Benvenuti alla Cena d’Arte che vi proietterà in un tempo senza tempo, in un luogo senza luogo, e ogni età sarà confusa e ogni cosa conosciuta, dimenticata e rivelata!". È così che il novello Marinetti, al secolo l’attore Lorenzo Praticò, ha accolto con il suo monologo d’apertura gli ospiti. Un evento dedicato al futurista Umberto Boccioni nel giorno della sua nascita. L’ingresso è d’effetto: sulle note di “Another Brick in the wall”, brano dei Pink Floyd, i camerieri, con indosso delle maschere, hanno servito l’antipasto “Nelle acque di ogni mare”.

E poi i “Ricercatori di adrenalina”, rotoli di pesce al vapore in salsa tricolore e stelo di rapa rossa, lo “Scampato al deserto”, ovvero Carnaroli di Sibari Gran Riserva al tè nero affumicato, bisque di scampi e scorza di limone, e ancora il “Manifesto Virile”, controfiletto di agnello arrosto con verdure al cremoso di formaggio. Per gli ospiti, un viaggio alla scoperta dei prodotti calabresi che, sapientemente utilizzati e accostati dallo chef Filippo Cogliandro, hanno regalato gustosi sapori dalle intenzioni “neo-futuriste”. La cena scorre via con diverse performance dell'attore Lorenzo Praticò che invita i presenti a provare esperienze prima visionarie e poi sensoriali.

Di seguito la performance “Nel mondo delle illusioni” della ballerina Samuela Piccolo che danza sulle note dell’omonimo brano di Nada interpretato da Dominga Costantino. E per finire i ClaPs Vocal Group con l'interpretazione di brani d’avanguardia, da Battisti a Battiato...appuntamento alla terza Cena d’Arte.

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