rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
L'iniziativa / Gallico

Centro Missionario Diocesano, si è concluso il concorso Missio ragazzi

Al Parco della Mondialità una giornata all'insegna della cura del Creato e della solidarietà

Sono arrivati in tanti al Parco della Monidialità per la giornata finale del concorso Missio ragazzi "Il cambiamento sei tu... ora!"  organizzato dal Centro missionario diocesano di Reggio Calabria. Gli studenti e i docenti delle scuole aderenti (Iss Boccioni- Fermi, Campus San Vincenzo de Paoli, Istituto comprensivo Catanoso De Gasperi, Istituto De Amicis Bolani con plesso Frangipane) hanno partecipato al concorso che poggia su tre cardini a partire dalla premessa della Regola d’oro delle Religioni “Non fare agli altri ciò che non vuoi sia fatto a te”; è previsto un percorso di approfondimento sui temi della Cura del Creato a partire dall’enciclica ‘Laudato sii’ di papa Francesco, testimonianze nelle scuole e preparazione di un elaborato finale, quest’anno con una richiesta, che rispecchiasse una azione concreta realizzata per la cura della propria scuola o della città.

E’ stata interessante la risposta degli studenti, che hanno approfondito i contatti con una casa famiglia in città offrendo solidarietà e musica grazie al maestro Monorchio con alcuni studenti e gli strumenti musicali nel caso dell’istituto Catanoso-De Gasperi; o hanno adottato alcune aiuole nel cortile della propria scuola trattando il tema dei diritti umani. Il Boccioni Fermi chi ha approfondito tematiche interculturali in un ottica di conoscenza reciproca in classi eterogenee, con la realizzazione di un plastico del pianeta con l’albero della fratellanza come nel caso del campus San Vincenzo de Paoli; l’istituto De Amicis Bolani ha realizzato varie attività riflettendo sui temi della Pace tra i popoli coinvolgendo numerose classi oltre ad
adottare uno spazio verde nel cortile della scuola.

Antonella Villa, docente e socia fondatrice Cem Sud, già Centro di Educazione alla Mondialità dei padri Saveriani di Brescia ha ripercorso la storia della nascita del parco: padre Aurelio Cannizzaro, missionario saveriano, giunto a Reggio Calabria a Gallico, in una area dove scorreva la fiumara, desiderava comunicare alla comunità la Bellezza che aveva incontrato nelle varie parti del mondo. Coinvolse i ragazzi in strada impegnandoli in una attività utile per creare insieme un luogo di bellezza fruibile per tutti, nel quale i popoli dei vari continenti venissero rappresentati. E passo dopo passo con pietre della fiumara realizzò un luogo di accoglienza ricco di simboli interculturali.

"Nostro compito, ha detto Francesca Megale, dell'associazione Lelefante- ,è proteggere e curare la natura dalla quale siamo circondati e acquisire la consapevolezza dei danni causati dall’inquinamento. Da cui la preparazione di un gioco a quiz sul tema della eco- sostenibilità e nuovi stili di vita da adottare con gli studenti da realizzare in classe".

Con il direttore del Cmd sac. Pascal Yves Nyemb, ha presenziato il vescovo Fortunato Morrone, il quale nel salutare i ragazzi presenti in maniera giocosa ha sottolineato l’importanza di essere solidali e collaborare insieme interessandosi degli altri perché ciascuno di noi è importante. Diversamente le conseguenze ricadono su tutti. Inoltre viaggiare, conoscere le diverse culture apre la mente e permette di comprendere meglio l’altro.

Decisiva la testimonianza dell’ospite d’onore della giornata, un giovane eritreo, accompagnato dall’operatrice legale  Passannante, il quale ha ripercorso il suo vissuto prima di giungere in Italia con i corridoi umanitari. Cercava in Africa un paese dove potesse avere possibilità migliori di vita come tanti giovani che emigrano al Nord; si è spostato nel tempo in vari paesi in Africa a volte a piedi. Non era l’Italia la sua meta: in Somalia,Sudan, Libia, Egitto, Etiopia dove si è stabilito con la famiglia e ha potuto studiare fino all’Università nella facoltà di Farmacia. Purtroppo lo scoppio della guerra nel 2018 lo ha portato a scappare con la sua famiglia alla ricerca della pace. In Libia, non essendo in possesso di documenti, è stato considerato illegale, messo in prigione e torturato per cinque mesi. Sopravvissuto grazie ai corridoi umanitari è giunto in Italia, dove finalmente ha iniziato a vivere una vita normale.

Presente la pastora valdese Ines Rivera, grazie alla collaborazione con il Sae (Segretariato Attività Ecumeniche) Gigliola Pedullà. Appena giunta a Reggio Calabria dalla Svizzera tedesca, si rivolge ai giovani, “Voi siete il sale della Terra, il futuro di questa città e del pianeta. Sarà decisivo quello che farete in futuro”. Continua: “La mia generazione ha sbagliato, ha perso il cammino. Dopo la guerra del ’45 ognuno ha nutrito il proprio egoismo. Ognuno di noi contribuisce alla malattia o alla guarigione di questo mondo. Quello che facciamo ha la sua importanza. Se avete una idea bella da realizzare come servizio per la vostra città, non rimanete soli, cercate amici/che che condividono la vostra idea, piccoli gruppi di tre, cinque persone e realizzate qualcosa di positivo. Aiutatevi ”.

La docente Nunzia Cocuzza e il medico Tito Squillaci , coppia in missione, appena giunti dall’Uganda hanno salutato gli studenti, la Casa della Provvidenza per i bambini emarginati oggi è una realtà e offre loro cure, soggiorno e scuola per condizioni di vita migliori. Presente anche iI Moci, Movimento per la Cooperazione Internazionale, con il Servizio Civile e  Adriana Quattrone, che ha presentato l’attività realizzata in Rwanda con i Bambini di Cyangugu nella quarantennale attività quest’anno del movimento.
Il comandante delle Guardie EcoZoofile Tiziana Di Giacomantonio ha riferito l’importanza della Cura del Creato in prima persona anche rispetto agli animali abbandonati in strada o agli alberi in città. “Cosa puoi fare?” Contatta i numeri preposti all’intervento o prenditi cura di eventuali passerotti o cuccioli abbandonati. L’Azione cattolica, grazie alla collaborazione con l’equipe diocesana, ha salutato i ragazzi con balli d’animazione. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Centro Missionario Diocesano, si è concluso il concorso Missio ragazzi

ReggioToday è in caricamento