Dissequestrato il cimitero di Condera: iniziato lo sgombero

Dopo quasi due mesi di emergenza, ecco che la situazione nei cimiteri del territorio comunale sembra tornare alla normalità, piano piano. Il cimitero di Condera, l'area riservata per le estumulazioni di tutti i cimiteri cittadini, è stato dissequestrato e adesso il Comune potrà ripartire con le attività.

Così ecco che si è partiti dal pulire l'area che era stata posta sotto sequestro, poiché erano stati trovati rifiuti speciali non stoccati adeguatamente: piombo, legno ed altro materiale delle estumazioni è stato rinvenuto, ed era scattato lo stop.

 La ditta incaricata, adesso, sta procedendo alla completa rimozione e allo smaltimento di rifiuti derivanti dalle operazioni di estumulazione dei feretri, ora stoccati sia in cassoni scarrabili, sia all’interno di “bigbag” per pervenire alla totale bonifica dei rifiuti collocati nell’area cimiteriale. Si procederà nei lavori con il sistema dell’accordo quadro fino alla concorrenza del previsto importo di 305mila euro.

Le operazioni di pulizia, iniziate già la scorsa settimana, si stanno concludendo ma ancora resta il problema della carenza di spazi per le sepolture. Non avendo loculi liberi e non potendo più estumulare le salme ecco che la città ha vissuto un problema grave non avendo dove tumulare i propri morti. Salme “depositate” per mesi nelle chiesette dei cimiteri, e tende della protezione civile nel nuovo cimitero di Condera per accogliere la bare in attesa di trovare dove seppellirle.

L'Amministrazione comunale sta lavorando per far ripartire le costruzioni, già 160 loculi sono stati consegnati nel nuovo camposanto, altri si stanno programmando negli altri cimiteri comunali, ma adesso si aspetta che riprendano le tumulazioni per chiudere una brutta pagina della storia della città.