Una bomba d'amore scoppia al Metropolitano: grande successo per "S'amavano"
Lo spettacolo, in replica questa sera, rientra nel cartellone dell'Officina dell'Arte, realizzato dal direttore artistico Peppe Piromalli
E' un racconto vero, fatto di storie d'amore di tutti i giorni, unite dall'attore e autore Enrico Maria Falconi nella bellissima commedia "S'amavano" andata in scena ieri (e si replica anche stasera sabato 29 febbraio) al cine-teatro "Il Metropolitano" grazie alla compagnia Officina dell'Arte che, con il direttore artistico Peppe Piromalli, incastona "gioielli" del teatro italiano, facendo rivivere un piccolo luogo della cultura reggina.
Luigi e Maria, interpretati sul palco da Enrico Maria Falconi e Ramona Gargano, danno vita ad un’opera teatrale che parla di vita e alla vita, in tutte le sfaccettature di quello straordinario e variegato sentimento che è l’amore. Si incontrano, si scontrano, litigano, si amano: sono un uomo e una donna con fragilità, dubbi, paure e anche una certezza: l'amore resta per sempre comunque vadano le cose.
L'attore Falconi è un monologhista di razza, a volte riesce anche ad improvvisare incastonando battute che strappano risate al pubblico e in quel viaggio fatto di sentimenti, porta con sè la sua "bomba" d'amore, l'attrice Gargano bella e convincente sul palco. Entrambi mostrano per oltre un'ora e mezza, un livello uniformemente elevato di professionalità e sintonia a quegli sporadici ma incisivi tempi comici dei due personaggi.
"S'amavano" è un racconto nel quale ognuno ci si può ritrovare, indossare i panni della frenetica Maria o del timido Luigi. In un continuo botta e risposta, gli attori occupano ogni centimetro della scena, intrattengono, divertono e fanno pure riflettere.
Si riflette sull'amore, sulla solitudine che, a volte, ci fa sbagliare e tradire la persona che realmente si ama, si riflette sulla futilità di alcune cose che prima sembrano importanti, quasi indispensabili, e poi, quando non si ha più accanto l'amore della vita, diventa tutto così banale e superfluo.
Luigi e Maria spingono lo spettatore anche verso riflessioni più intime come la compatibilità di coppia e l'ardente desiderio di dover stare insieme per forza, il tutto scandito sempre con molta delicatezza e tatto. Non è difficile ritrovarsi nelle parole dell’uno o dell’altra, in un percorso che si evolve dall’inizio alla fine della storia e che regala emozioni.
Alla fine, sia Luigi che Maria avranno una propria maturazione, senza mai dimenticare di sorridere e, soprattutto, di far sorridere. Attraverso la mail siamavano@gmail.com consegnata al pubblico alla fine dello spettacolo, Enrico Maria Falconi sta raccogliendo altre testimonianze per continuare questo viaggio nell'amore perchè non si può morire senza essere stati amati e aver amato incondizionatamente senza se e senza ma.