rotate-mobile
Cinquantenario ritrovamento Bronzi

Bronzi, Franceschini: "Devono diventare il simbolo dell'Italia"

Presentato a Roma il ricco programma di eventi messo a punto da Regione ed enti locali per l'anniversario del ritrovamento dei due guerrieri

Istituzioni campatte a Roma per presentare il ricco cartellone di eventi e iniziative per le celebrazioni dei 50 anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace. Lasciate le polemiche sui ritardi e sulle presenze, ecco che nella nuova aula dei Gruppi parlamentari della Camera dei Deputati a Roma, in conferenza stampa, ci sono tutti per tracciare quello che sarà il futuro non solo dei Bronzi, della Calabria, ma dell'Italia tutta. 

I due guerrieri dovranno trainare la Calabria verso un turismo internazionale e la scoperta di luoghi unici. I Bronzi di Riace dovranno diventare attrattori turistici per l'Italia. 

Più di 70 le testate giornalistiche nazionali ed internazionali accreditate in presenza per la presentazione delle iniziative legate alle celebrazioni di Bronzi50 (1972-2022). 

Al tavolo dei lavori il ministro della Cultura, Dario Franceschini, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, il vicepresidente Giusi Princi, il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, il sindaco f.f. del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, il sindaco f.f. della Città metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, moderati dal giornalista Francesco Verderami.

Il presidente della Regione Calabria, aprendo i lavori, ha parlato di festa e ha specificato: "Voglio fare una sola riflessione, oggi festeggiamo cinquant'anni dal ritrovamento dei Bronzi e che sia un cambio di passo per questo attrattatore culturale, non solo per la Caabria ma per tutto il territorio nazionale. La Calabria in questi anni non ha saputo purtroppo valorizzare i suoi attrattori culturali dei quali l'Italia si è accorta forse poco, ma può essere una risorsa per tutto il Paese. Oggi vogliamo superare i confini regionali e puntiamo su questi due guerrieri straordinari, i Bronzi di Riace, affinché siano il volano per far conoscere al Paese le opportunità che la nostra regione offre".

Anche il sindaco f.f. Brunetti è felice del momento e rivolto al ministro Franceschini aggiunge: "Oggi colgo l'occasione per invitare lei e tutto il governo per vedere i Bronzi, la città deve perecepire la vicinanza del Governo. E' importante far conoscere la nostra terra. Oltre i Bronzi c'è molto altro e quindi questa è l'occasione per far scoprire le altre cose, itinerari culinari, itinerari culturali, turistici. Noi calabresi abbiamo voglia di farci scoprire, scopriteci!".

Parlano poi il sindaco, facente funzioni, della Città metropolitana Versace e il presidente del Consiglio regionale Mancuso che sottolineano l'importanza di essere tutte le istituzioni insieme in questo cammino per la valorizzazione della regione che deve puntare sul turismo e sulla cultura. "Le iniziative programmate potranno rimarcare l’importanza strategica della Calabria - sottolinea Mancuso -  quale ponte dell’Occidente verso l’Africa e l’Asia. Il Consiglio regionale partecipa all’evento con più iniziative, tra cui un convegno (“Cinquant’anni…e molto di più. Valorizziamo il patrimonio culturale calabrese”) che si terrà nell’Aula consiliare il 20 luglio con la partecipazione dei sindaci della Calabria".

Tocca alla vice presidente Giusy Princi presentare il ricco programma di iniziative che punta su una versione dei Bronzi punto zero, digitale, da scoprire e da vivere. C'è anche una piattoforma online consultabile.

Le iniziative 

"Cannes, Berlino, Roma, Milano, e tante altre tappe. Raccontereremo la Calabria contemporanea - dice Princi - con una ricca progettualità digitale, a partire dai già annunciati 'cubotti', ovvero i “Cubo Stage”, installazione artistica a forma di cubo di 4 metri per lato, con proiezioni video, animazioni e suggestioni visive accompagnate da musica originale;ricostruzione creativa del concetto di Magna Grecia nell’oggi - che “debutterà” nei prossimi mesi in un tour europeo in alcune delle maggiori città e che rappresenterà poi la Calabria e i bronzi in un viaggio all’interno di contenitori culturali e festival tra i più rinomati al mondo."

"L’audiovisivo diventa ulteriormente centrale poi nel docufilm 'I Bronzi di Riace', prodotto da Palomar Spa, società del gruppo europeo Mediawan, realizzato con la regia di Fabio Mollo e la sceneggiatura di Armando Maria Trotta, Giuseppe Smorto, Massimo Razzi e Fabio Mollo - per esplorare e raccontare con il linguaggio universale del cinema il mito dei Bronzi di Riace. I Bronzi di Riace saranno protagonisti a ottobre su Rai Cultura con una puntata speciale dell’ottava serie di 'Viaggio nella Bellezza', e su Rai Play a dicembre e in prima serata su Rai3, con una puntata speciale di 'Ossi di Seppia' ad hoc."

Ad illustrare i dettagli delle attività è ancora il vicepresidente della Calabria, Giusi Princi, che introduce anche il lancio del nuovo sito di riferimento per scoprire non solo i Bronzi di Riace ma l’intera Magna Grecia: www.bronzi50.it  portale informativo dove saranno periodicamente pubblicate tutte le novità, con approfondimenti e interviste disponibili anche sul canale YouTube dedicato, Bronzi di Riace Official.

E nell’era della cosiddetta generazione Alpha non potevano mancare i social: è infatti possibile rimanere aggiornati su eventi e iniziative legate al Cinquantenario anche tramite i le pagine ufficiali Facebook e Instagram, @bronzidiriace50 e seguendo l’hashtag ufficiale #bronzi50.

Ancora attività sui territori, da Reggio Calabria e Riace, ma non solo per far vivere il grande evento. Notti bianche, mostre, un concorso di murales, la rassegna teatrale, corsi di lettura e ancora convegni scientifici per scoprire ancora di più il mistero dei due guerrieri.

Bronzi di Riace, tra arte e storia: guarda lo spot

L'impegno del ministro

“La Calabria ha un grande tesoro, i Bronzi di Riace, che va valorizzato per tutto il Paese" - sottolinea con forza Franceschini che esprime i propri complimenti alla Regione e agi enti per la complessa organizzazione degli eventi. "Noi come ministero il 12 luglio terremo un convegno internazioanle. Sui Bronzi è il Paese Italia che deve puntare, è un investimento del Paese, perchè sono una bellissima stroia da raccontare, su cui anche, costruire fiction di valore. E' una sfida del Paese. Bisogna far capire  ai turisti stranieri che vengono in Italia che se non hanno visto i Bronzi, vuol dire che non hanno visto l'Italia, così come accade per il Colosseo, o per Venezia. I Bronzi devono diventare il simbolo dell'Italia. Siamo fiduciosi,  tornano i grandi numeri dei tursiti prima del covid, e per questo è importante pensare alla distribuzione dei flussi turistici. Ovviamente occorre investire in infrastrutture, nell'alta velocità, così da consentire ai turisti di spostarsi lungo l'Italia. E' una sfida da vincere".

Il convegno scientifico

Si entra poi nel vivo delle iniziative con un convegno scientifico "I Bronzi di Riace un'approccio iconografico", e il prof. Maurizio Poletti, archeologo dell'Unical  spiega: "siamo scienziati, e guardiamo ai fatti. I bronzi sono un mistero, una casualità la loro scoperta. Da lì si sviluppa una serie di ricerche più o meno casuali, la maniglia di uno scudo. Si sospetta il relitto di una nave e altre statue. Noi dobbiamo riflettere"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bronzi, Franceschini: "Devono diventare il simbolo dell'Italia"

ReggioToday è in caricamento