Vigili urbani a lutto, muore per un malore improvviso il comandante D'Amico

Polizia municipale di Cittanova a lutto per la scomparsa di Giacomo D’Amico, stroncato oggi, nella giornata di Santo Stefano, da un malore improvviso. Originario di Messina, 53 anni, era comandante dei vigili urbani della città della Piana che piange commossa la morte dell'ufficiale. 

"Il sindaco, la giunta, il consiglio comunale, il segretario generale e il personale tutto – si legge in una nota del Comune – ricordano e rimpiangono la figura del loro comandante, i valori umani e le qualità professionali di un dirigente che ha guidato il corpo in una fase di estrema complessità. La comunità cittadina non può che essere grata al compianto dott. D'Amico per il rilevante contributo sempre offerto alle attività dell’amministrazione comunale, con particolare riferimento all’encomiabile lavoro svolto nel corso della pandemia, a livello di prevenzione, di controllo e di tutela della salute pubblica. In questo momento prevale il dolore per la grave perdita e la necessità di attestare l’affettuosa e fraterna vicinanza ai familiari, ai quali vorremmo far giungere il profondo cordoglio della comunità cittanovese". 

Il sindaco Francesco Cosentino ha proclamato per lunedì 27 dicembre, nella giornata in cui si svolgeranno i funerali, il lutto cittadino. Sempre domani gli uffici comunali resteranno chiusi e sono sospese tutte le manifestazioni in programma.

La scomparsa di D'Amico ha destato grande tristezza in tutto il territorio metropolitano di Reggio Calabria e in modo particolare a Scilla, dove l'ufficiale abitava ed era molto conosciuto, sempre per aver ricoperto in passato, anche nel noto borgo marinaro, l’incarico di comandante della polizia municipale. D'Amico aveva cominciato la sua carriera a Messina.