Precari stabilizzati, arriva l'ok della commissione all'aumento delle ore
Il gruppo "Democratici e progressisti metropolitani" si dichiara soddisfatto: “Battaglia di dignità, frutto della costante attenzione del gruppo ai temi del lavoro, del precariato e della tutela delle fasce più deboli della cittadinanza”
E’ stata approvata dalla giunta comunale di Reggio Calabria la delibera per l’aumento delle ore dei lavoratori precari stabilizzati delle leggi 31/2016 e 15/1998, adesso si attende solo il parere della Cospel. Esulta il gruppo "Democratici e progressisti metropolitani" che, in una nota stampa, parla di: “battaglia di dignità, frutto della costante attenzione del gruppo ai temi del lavoro, del precariato e della tutela delle fasce più deboli della cittadinanza”.
Il gruppo “Democratici e progressisti metropolitani”, composto dai consiglieri comunali Mario Cardia, Filippo Burrone, Marcantonino Malara e Giuseppe Nocera e dagli assessori Demetrio Delfino e Giuggi Palmenta ha sostenuto la necessità di procedere all’aumento delle ore di lavoro dei precari stabilizzati delle leggi 31/2016 e 15/2008 e finalmente, nella giornata odierna, la Giunta, dopo la mozione approvata in commissione bilancio ed in consiglio comunale, ha deliberato l’aumento a 26 ore settimanali di lavoro dei precari stabilizzati.
La proposta era stata sostenuta in aula da tutte le forze politiche e votata in commissione bilancio favorevolmente anche dai consiglieri di minoranza presenti .
Il gruppo “Democratici e progressisti metropolitani” esprime soddisfazione per il risultato raggiunto: “sin da subito abbiamo inteso immediatamente intraprendere una decisa azione politica volta a trovare una soluzione che consenta di individuare una soluzione immediata per aumentare le ore di lavoro di queste madri e padri di famiglia, precari stabilizzati delle leggi 31/2016 e 15/2008. Ringraziamo il sindaco facente funzioni Brunetti, il direttore generale Barreca, l’assessore Gangemi e il dirigente Iolanda Mauro del settore Personale, la Giunta, i gruppi consiliari di maggioranza che hanno sostenuto la proposta ed anche i consiglieri comunali di minoranza che, votandola favorevolmente, hanno manifestato attenzione e sensibilità ai temi del lavoro e della tutela dei dipendenti”.