Niente esumazione al cimitero di Condera: area sequestrata
Le sale mortuarie sono stracolme e c'è chi attende sepoltura dai primi di dicembre
La piccola cappella del cimitero di Condera, a Reggio Calabria, è aperta e sui banchi per pregare ci sta adagiata una bara ed un'altra è proprio sotto l'altare. Non c'è più posto infatti per le salme nelle due sale mortuarie del cimitero. La sala A e la sala B sono piene e tra i morti “in attesa” di tumulazione c'è chi aspetta dal 15 dicembre degna sepoltura.
Chissà ancora dovranno aspettare i parenti di queste persone prima di poter seppellire i propri cari. L'autorità giudiziaria ha disposto il sequestro, infatti, dell'area cimiteriale e non si possono fare servizi di esumazione. Da quanto abbiamo appreso, i rifiuti speciali non sono stati smaltiti adeguatamente e così piombo, legno ed altro materiale delle esumazioni è stato rinvenuto, e così è scattato lo stop.
Niente esumazioni e quindi niente sepoltura, ad eccezione di chi ha un posto libero in cappella e può quindi procedere con la sepoltura del proprio congiunto. Il cimitero di Condera, tra l'altro, non ha posti comunali vuoti disponibili e quindi ecco che la “lista d'attesa” si allunga e in questo periodo in cui il tasso di mortalità è in aumento a causa del Covid di certo non è una situazione facile.
Per poter seppellire nuovi morti, infatti, occorre prima esumare le salme che hanno superato i trent'anni dalla morte e liberare il loculo, ma adesso non si può esumare. Il giudice dovrà decidere velocemente su come procedere prima che la situazione diventi insostenibile.