L'ufficio di presidenza ricostituisce l'osservatorio sulla violenza di genere
Il presidente del consiglio regionale Filippo Mancuso: "’iniziativa intende essere un primo segnale per contrapporci a un fenomeno che in Calabria presenta dati allarmanti"
L’ufficio di presidenza del Consiglio regionale della Calabria (presidente Mancuso, vicepresidenti Caputo e Iacucci, segretari-questori Cirillo e Alecci) ha deliberato la ricostituzione dell’osservatorio sulla violenza di genere istituito con la legge regionale numero 38 del 23 novembre 2016.
“Mi ero impegnato, fin dal mio intervento d’insediamento in Aula - commenta il presidente Filippo Mancuso – di occuparmi dell’osservatorio regionale, affinché nel contrasto alla violenza sulle donne siano attivati tutti i mezzi e gli strumenti a nostra disposizione e, d’accordo con i colleghi dell’Ufficio di Presidenza, abbiamo deliberato la manifestazione d’interesse, rivolta alle associazioni con competenze specifiche operanti in Calabria, per individuare dieci rappresentanti in seno all’osservatorio dotati di comprovata esperienza, competenza e professionalità”.
Aggiunge il presidente Mancuso: “L’iniziativa intende essere un primo segnale per contrapporci a un fenomeno che in Calabria presenta dati allarmanti. Consapevoli che l’osservatorio ha svolto nel passato monitoraggi accurati del fenomeno, coinvolgendo l’università, le questure, le procure della Repubblica e sensibilizzando le scuole di concerto con l’ufficio scolastico, siamo certi che l’organismo, assieme a tutti gli altri presidi istituzionali e associativi, potrà svolgere una funzione preziosa per fermare l’orrore che produce la sopraffazione maschile in ogni sua manifestazione”.