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Giovedì, 28 Marzo 2024
La presentazione

Consultazioni pubbliche, nasce un portale online per sentire i cittadini

La Regione Calabria è la prima a recepire le direttive dell'Ue

Accorciare le distanze con i cittadini, è questo l'obiettivo che la Regione Calabria attraverso il portale consultazioni pubbliche vuole fare. Lo chiede l'Unione Europea e la Regione guidata da Roberto Occhiuto è la prima amministrazione pubblica a farlo. Lo dice con orgoglio il governatore in conferenza stampa e spiega: "Solo il Cnel, che non è un ente locale,  ha finora adottato iniziative di consultazione pubblica online. La consultazione pubblica rappresenta uno strumento molto utile. L’amministrazione può decidere, rispetto ad un determinato argomento, di chiedere il parere non vincolante dei propri cittadini. Non deve essere confusa con un sondaggio, in quanto l’obiettivo principale non è la rappresentatività di un campione ma fare in modo che tutti i cittadini residenti in Calabria possano partecipare alla “cosa pubblica” esprimendo la propria opinione".

La piattaforma online sarà popolata da quanti decideranno di iscriversi e rispondere ai quesiti messi in campo dalla Regione, che infatti, chiederà il parere che non è vincolante. La risposta alle domande sarà del tutto anonima.  La Regione per far conoscere la piattaforma farà una campagna sui canali social, per chiedere di iscriversi al portale. 

La consultazione non deve essere confusa con un sondaggio - spiegano - in quanto l'obiettivo principale non p la rappresentatività di un campione mafare in modo che tutti i cittadini residenti in Calabria possano partecipare alla "cosa pubblica" esprimendo la propria opinione. 

Un'iniziativa di questo tipo aumenta la fiducia nei confronti delle istituzioni e al contempo diminuisce la distanza tra cittadini ed ente.

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