L'ordine degli avvocati contro i colleghi che vogliono sfruttare l'emergenza coronavirus
Il presidente Rosario Maria Infantino invita i propri colleghi al rispetto della deontologia professionale, sui social stanno girando campagne pubblicitarie di studi legali che invitano i parenti di vittime del covid a denunciare i sanitari
L’ordine degli avvocati di Reggio Calabria sposa la campagna nazionale e mette al bando tutti i colleghi che, in questo periodo di emergenza sanitaria per il coronavirus, hanno scelto di speculare sui malati e le vittime del covid-19. Molti avvocati, infatti, stanno usando i social per mandare messaggi informazioni, “non sempre corretti”, per fronteggiare l’emergenza coronavirus.
Messaggi per denunciare i medici
Ma non solo. Questi professionisti stanno pubblicizzando il proprio studio legale come “specialista in diritti e doveri dettati dalla normativa coronavirus”. Il tutto, poi, accompagnato dal sollecito di azioni risarcitorie da parte dei familiari di vittime da covid-19 contro ospedali, medici e infermieri: quelli che, in questo momento assai delicato, sono dei veri e propri eroi nazionali.
La condanna dell'ordine
Per questo, l’ordine degli avvocati di Reggio Calabria, nell’evidenziare il rischio di una violazione del codice deontologico, ha condannato “con vigore le condotte di coloro che, nel tentativo di cercare visibilità e accaparrarsi clientela, approfittano del particolare e drammatico momento emergenziale”.
Solidarietà a professionisti sanità
Il presidente dell’ordine, Rosario Maria Infantino (nella foto) e il segretario, Giuseppina Quattrone, poi, hanno invitato gli iscritti “ad evitare di porre in essere iniziative del genere” e se qualcuno l’avesse fatto a rimuoverle con prontezza. In ultimo, l’ordine degli avvocati reggini esprime la propria vicinanza e solidarietà ai medici, agli infermieri a tutti gli esercenti la professione sanitaria e a tutti coloro che “in questi momenti così difficili stanno dando alta prova di professionalità e umanità”.
