Crollano i contagi da Covid in Calabria anche a fronte di un minor numero di test eseguiti sul territorio. I nuovi casi positivi sono 71, (ieri 224) dopo 1.621 tamponi fatti su 1.187 soggetti testati. Non si ferma, purtroppo, la conta dei decessi. Il bollettino regionale Tutela della Salute ne registra quattro, rispettivamente, una al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, (si tratta di un uomo di 85 anni, affetto da altre severe patologie concomitanti all’infezione), Cosenza, Catanzaro e Vibo Valentia che allungano la lista delle persone decedute a 1.120 dall'inizio della pandemia. 

I dati 

I positivi raggiungono un totale di 64.703, dopo 828.659 tamponi, (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test), mentre le persone negative sono in tutto 698.345. 

I casi nelle province

E' la provincia di Reggio Calabria ad avere il maggior numero di casi con 54 contagi, seguita da Cosenza 9, Catanzaro 8, Crotone 0 e Vibo Valentia 0. Altra Regione o Stato estero 0. 

Sono due i nuovi ingressi nelle terapie intensive con un totale di 23 pazienti, mentre si abbassa il dato in area medica (-5, 356); cala anche il numero degli isolati a domicilio (-596, 11.405) e dei casi attivi (11.784). Sempre in crescita le guarigioni (+666) con un complessivo di 51.799. Il report regionale specifica, inoltre, che "due dimessi dall'Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini sono stati inseriti a domicilio nell'Azienda sanitaria provinciale, provenienza (Cosenza)".

I dati del bollettino nazionale

I dettagli 

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti, Reggio  Calabria: casi attivi 1.840 (91 in reparto, 21 nel presidio di Gioia Tauro, 9 in terapia intensiva, 8 al presidio di Melito, 1.711 in isolamento domiciliare); casi chiusi 19.952 (19.643 guariti e 309 deceduti); Catanzaro: casi attivi 1.669 (34 in reparto AO, 7 al presidio di Lamezia, 8 al policlinico Mater Domini, 7 in terapia intensiva, 1.613 in isolamento domiciliare); casi chiusi 7.825 (7.693 guariti e 132 deceduti); Cosenza: casi attivi 7.173 (86 in reparto AO, 32 nel presidio di Rossano, 11 ad Acri, 9 in quello di Cetraro, 0 all'ospedale da campo, 7 in terapia intensiva, 7.023 in isolamento domiciliare); casi chiusi 14.496 (13.992 guariti e 504 deceduti); Crotone: casi attivi: 710 (24 in reparto e 686 in isolamento domiciliare; casi chiusi: 5.401 (5.313 guariti e 88 deceduti); Vibo Valentia: casi attivi 341 (20 in reparto e 321 in isolamento domiciliare; casi chiusi 4.902 (4.815 guariti e 87 deceduti). Altra Regione o Stato estero: casi attivi 51 in isolamento domiciliare; casi chiusi 343 (343 guariti). 

La campagna vaccinale al Gom: i dati

Le dosi di vaccino somministrate al personale e agli utenti per i quali è stato autorizzato sono 39.522 (1.114 nella giornata di ieri). Di queste, 25.064 sono prime dosi, 14.458 sono, invece, seconde dosi. Il dato, fa sapere la direzione aziendale del Gom, è aggiornato a ieri. 

Note dalla Regione

"Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile".

Che cosa si può fare in zona gialla

Ristorazione con consumo al tavolo esclusivamente all'aperto. Al chiuso dal 1 giugno e solo a pranzo. Sì a sport all’aperto, anche di squadra e di contatto, ma senza poter utilizzare gli spogliatoi. Piscine dal 15 maggio, palestre l'1 giugno. Riaprono musei, cinema, teatri e live club ma con limitazioni di spazio. Fino al 15 giugno un solo spostamento una volta al giorno verso un'abitazione privata, in un massimo di 4 persone. Scuole aperte, superiori in presenza almeno al 70%.