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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus, in Calabria 366 nuovi positivi nelle ultime 24 ore: altri cinque decessi

Si abbassa di una unità il dato nelle terapie intensive per un totale di 36 pazienti. Altri 16 i degenti ricoverati in area medica. Ad oggi le persone positive sono 46.110. Accertati 61 contagi nella provincia di Reggio Calabria. Ci sono anche due vittime al Grande ospedale metropolitano

Si abbassa lievemente la curva epidemiologica in Calabria che, da domani, lunedì 29 marzo, entrerà in zona rossa. In seguito a un minor numero di tamponi eseguiti, per l'esattezza 2.492 su 2.123 soggetti testati, sono 366 i nuovi contagi accertati dal personale sanitario sull'intero territorio regionale. Tra ieri e oggi sono stati registrati altri cinque decessi, rispettivamente due al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, di cui in terapia intensiva, (si tratta di due uomini di 79 e 87 anni, entrambi affetti da severe patologie concomitanti all’infezione), e Cosenza e uno a Vibo Valentia, che aggiornano a 800 il complessivo delle vittime dall'inizio dell'emergenza sanitaria.

I positivi raggiungono oggi un complessivo di 46.110, dopo 659.830 tamponi, (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test), mentre le persone negative si fermano a 574.371. Sono questi i dati diffusi dall bollettino quotidiano del dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria.

I casi nelle province

I casi positivi nelle città calabresi vedono sempre in cima la provincia di Cosenza con 192 contagi, seguita da Reggio Calabria 61, Crotone 57, Catanzaro 38 e infine Vibo Valentia 18. Altra Regione o Stato estero 0. 

Nelle ultime 24 ore, si abbassa di una unità il dato nelle terapie intensive per un totale di 36 pazienti. Altri 16 i degenti ricoverati in area medica (377) mentre gli isolati a domicilio si attestano a +260, 9.629. In rialzo i casi attivi (10.302) e i guariti che dall'inizio della pandemia sono in tutto 35.008 con 86 nuove guarigioni.

I dati del bollettino nazionale

I dettagli 

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti, Reggio Calabria: casi attivi 1.302 (73 in reparto, 14 nel presidio di Gioia Tauro, 11 in terapia intensiva, 1.204 in isolamento domiciliare); casi chiusi 15.379 (15.142 guariti e 237 deceduti); Catanzaro: casi attivi 2.398 (60 in reparto AO, 10 al presidio di Lamezia, 22 al policlinico Mater Domini, 12 in terapia intensiva, 2.294 in isolamento domiciliare); casi chiusi 4.226 (4.118 guariti e 108 deceduti); Cosenza: casi attivi 5.049 (99 in reparto AO, 18 nel presidio di Rossano, 15 ad Acri, 18 in quello di Cetraro, 0 all'ospedale da campo, 13 in terapia intensiva, 4.886 in isolamento domiciliare); casi chiusi 9.261 (8.925 guariti e 336 deceduti); Crotone: casi attivi: 920 (33 in reparto e 887 in isolamento domiciliare; casi chiusi: 2.954 (2.904 guariti e 50 deceduti); Vibo Valentia: casi attivi 583 (15 in reparto e 568 in isolamento domiciliare; casi chiusi 3.679 (3.610 guariti e 69 deceduti).  Altra Regione o Stato estero: casi attivi 50 in isolamento domiciliare; casi chiusi 309 (309 guariti). 

La campagna vaccinale al Gom: temporaneamente sospese le prime dosi

Le dosi di vaccino somministrate dal Gom al personale e agli utenti per i quali è stato autorizzato sono 10.247. 
Di queste, 7.045 sono prime dosi, 3.202 sono, invece, seconde dosi. Il dato è aggiornato a ieri.  A tal proposito, la direzione aziendale del nosocomio comunica "che sono state temporaneamente sospese le prime dosi per supportare l'Asp che non aveva vaccini sufficienti per i richiami. Le seconde dosi alle persone che hanno fatto la prima iniezione al Gom sono garantite".

La Calabria in zona rossa da lunedì 29 marzo

Decessi

Dall'inizio della pandemia ad oggi sono in tutto 800 le vittime del Coronavirus. 

Rientri in Calabria

Dall'ultimo report, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria, per attestare la presenza sul territorio, sono in totale 352.

Spirlì firma nuova ordinanza: "Misure indispensabili"

Ultimo giorno in zona arancione

Gli spostamenti sono permessi dalle 5 alle 22 ma con autocertificazione; sarà vietato uscire dal proprio comune. I bar e ristoranti sono chiusi tutto il giorno, consentito l'asporto. Aperti invece i negozi, i parrucchieri e i centri estetici. Consentito lo sport non di contatto come il tennis.

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