Coronavirus, sempre alti i casi positivi in Calabria: 512 contagi e altre sette vittime

La Calabria, come annunciato dal presidente Spirlì, lascerà la zona rossa per passare da lunedì 12 aprile in fascia arancione. Nel frattempo resta sempre alto il dato dei casi positivi nella regione: sono 512 i nuovi contagi, a fronte di 3.945 tamponi su 3.470 soggetti testati, mentre il personale sanitario registra, tra ieri e oggi, altri sette decessi, rispettivamente uno al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, (si tratta di una donna di 80 anni senza altre patologie concomitanti all’infezione da Covid riferite in anamnesi), e Catanzaro e cinque a Cosenza che aggiornano a 890 il bilancio delle vittime dall'inizio della lotta contro il Covid. 

Da lunedì 12 aprile la Calabria sarà in zona arancione

I positivi raggiungono un complessivo di 50.611, dopo 695.764 tamponi, (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test), mentre le persone negative sono in tutto 601.756. Questi i dati giornalieri diffusi dal bollettino del dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria.

I casi nelle province

Sempre alto il numero dei casi positivi nella provincia di Cosenza con 211 contagi, seguita da Catanzaro 109, Reggio Calabria 78, Crotone 68, e Vibo Valentia 46. Altra Regione o Stato estero 0. 

Dati in risalita nei reparti ospedalieri: un nuovo ingresso in terapia intensiva, con un totale di 39 pazienti, mentre aumentano (+17) il dato dei degenti in area medica (465), quello degli isolati a domicilio (+240, 11.543) e i casi attivi (12.047); i guariti sono in tutto 37.674 con 247 nuove guarigioni. 

I dati del bollettino nazionale

I dettagli 

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti, Reggio Calabria: casi attivi 1.537 (103 in reparto, 17 nel presidio di Gioia Tauro, 9 in terapia intensiva, 1.408 in isolamento domiciliare); casi chiusi 16.155 (15.900 guariti e 255 deceduti); Catanzaro: casi attivi 2.752 (61 in reparto AO, 11 al presidio di Lamezia, 28 al policlinico Mater Domini, 13 in terapia intensiva, 2.639 in isolamento domiciliare); casi chiusi 4.733 (4.626 guariti e 107 deceduti); Cosenza: casi attivi 6.184 (130 in reparto AO, 18 nel presidio di Rossano, 16 ad Acri, 22 in quello di Cetraro, 0 all'ospedale da campo, 17 in terapia intensiva, 5.981 in isolamento domiciliare); casi chiusi 9.847 (9.452 guariti e 395 deceduti); Crotone: casi attivi: 1.064 (43 in reparto e 1.021 in isolamento domiciliare; casi chiusi: 3.472 (3.412 guariti e 60 deceduti); Vibo Valentia: casi attivi 450 (16 in reparto e 434 in isolamento domiciliare; casi chiusi 4.048 (3.975 guariti e 73 deceduti).  Altra Regione o Stato estero: casi attivi 60 in isolamento domiciliare; casi chiusi 309 (309 guariti). 

La campagna vaccinale: i dati dal Gom

Le dosi di vaccino somministrate al personale e agli utenti per i quali è stato autorizzato sono 14.239 (660 nella sola giornata di ieri). Di queste, 9.535 sono prime dosi, 4.704 sono, invece, seconde dosi. Il dato, riferisce la direzione aziendale dell'ospedale, è aggiornato a ieri. 

Note dalla Regione

"Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile".

Che cosa si può fare in zona rossa

Gli spostamenti permessi solo per validi motivi dalle 5 alle 22, sempre con autocertificazione. Vietato anche andare in visita dagli amici/parenti. Chiuse anche le scuole materne ed elementari. Chiusi i negozi, per bar e ristoranti è consentita l'attività di ristorazione sia da asporto che a domicilio.