L'emergenza dettata dall'infido coronavirus non si arresta. Il sindaco Giuseppe Falcomatà in diretta Facebook ha tracciato, anche oggi, i punti che l'Amministrazione sta mettendo in campo per fronteggiare un periodo difficile per la maggior parte dei reggini.

"Ognuno deve fare la propria parte - ha esordito il primo cittadino - noi come Amministrazione comunale ci siamo dati alcune parole d'ordine per affrontare questa crisi. Le parole d'ordine sono prevenzione, concretezza e programmazione. E' questo lo spirito con cui abbiamo cercato di chiedere maggiori sacrifici ai cittadini. E rispetto a questo vorrei dare alcune risposte, dai controlli, ai buoni spesa, alla situazione sanitaria". 

Buone notizie sui tamponi

"Oltre al Gom anche l'Asp sta facendo i tamponi. Qualche giorno fa vi avevo detto che la Città metropolitana  avrebbe fatto la propria parte   rispetto al supporto economico nell'acquisto dei tamponi.

Per questo motivo ho scritto ieri al dirigente di ragioneria, dottor Catalano, autorizzandolo ad un prelievo dal fondo di riserva della MetroCity di 100 mila euro con il quale verranno acquistati, non solo dispositivi di protezione individuale ma con il quale verranno acquistati i primi 2000 tamponi da distribuire al Grande ospedale metropolitano e all'Asp di Reggio Calabria.

Naturalmente acquistando noi i tamponi daremo un indirizzo rispetto alle persone che beneficeranno dei tamponi: le priorità sono date ai lavoratori che sono più esposti, che sono sul campo, che oggi attraverso il loro servizio ci stanno garantendo, sicurezza, salute, l'approvvigionamento di beni alimentari e di prima necessità".  

Donazioni

"Come Comune - continua il sindaco - abbiamo finalmente ordinato, attraverso le donazioni, grazie alla prima grande donazione di 10 mila euro che è stata fatta dal dottor Artuso, l'acquisto di mascherine, caschi e strumenti di protezione individuale. L'ordine è partito questa mattina. Verranno distribuiti ai lavoratori, ai cittadini, alle associazioni, a chi è maggiormente esposto".

Supporto psicologico

Con l'ordine degli psicologi regionale è stata acquisita la disponibilità di 15 psicologi e psicoterapeuti che hanno dato l'ok a dare suppporto gratuito a chi ne dovesse avere bisogno. "Svolgeremo questo progetto insieme alla Protezione civile, utilizzando il numero che è già in atto per i farmaci e beni di prima necessità. Lo faremo sotto il coordinamento anche di altri professionisti, che hanno dato la loro disponibilità tra cui il dottor Pasquale Romeo". 

B&B ai medici del Gom

"Uno dei problemi che stiamo riscontrando sono le situazioni personali e familiari che vivono i nostri medici, i nostri infermieri, che operano al Grande ospedale metropolitano e negli ospedali del territorio. Come Città metropolitana abbiamo avuto l'idea che da un lato ha l'obiettivo di continuare a lavorare senza correre il rischio di infettare i propri familiari ed evitare la diffusione del contagio, dall'altro ha anche una valenza di carattere economico perchè va a supportare quelle attività che a cusa del coronavirus sono state sospese, come i tanti B&B del territorio".

Spesa sospesa e bonus alimentari

"La spesa sospesa è un'iniziativa in collaborazione e a supporto della rete di solidarietà nella nostra città dal 5 marzo: Caritas, Protezione civile, Croce Rossa, Banco alimentare. E' un'iniziativa che sta dando grande risposta grazie al cuore dei reggini e dall'altro grazie alle catene alimentari, ai supermercati, alle botteghe, ai negozi di generi alimentari che si stanno dichiarando disponibili e li ringrazio".

Attenzione ai moduli falsi

I fondi arrivati al Comune, 1,4 milioni di euro, sono destinati per il bonus spesa. Per consentire a chi ne ha più bisogno e fare così la spesa. "Questa mattina - dice il sindaco - sono partite le manifestazioni di interesse. Cliccate sul sito della Rete civica per scaricare il modulo per la domanda". Attenzione "non esistono - ribadisce il primo cittadino - altri moduli in circolazione da dover compilare. Purtroppo è iniziato lo sciacallaggio su whatshapp, sono iniziati a circolare moduli falsi.

Vi prego fermatevi, stiamo parlando di cose serie. Cose che servono a dare sostegno e aiuto a chi oggi non può permettersi di comprare un chilo di pane o una bottiglia d'acqua. Fermate questo sciacallaggio. Chiunque vi inoltri moduli da compilare sono falsi. Collegatevi esclusivamente al sito, alla rete civica del Comune di Reggio Calabria.

Non c'è discrezionalità nel concedere il bonus, ci sono parametri di reddito, ci sono indici di povertà ci sono situazioni previste dalla legge alle quali noi ci stiamo attenendo. Aggiungo anche questi fondi consentiranno ai cittadini di Reggio Calabria di andare avanti per 15 giorni, non di più.

E' una misura che ha questo obiettivo, consentire a chi oggi non ce la fa più, a chi sente i morsi nello stomaco, consentire di fare la spesa per due settimane per sè e i propri cari. Non è sufficiente e non può bastare. Contemporaneamente stiamo lavorando insieme ad Anci, per chiedere e ottenere da parte dello Stato di ulteriori misure a sostegno delle famiglie e delle imprese".

Un momento di dolcezza: la "Pastiera sospesa"

Apar ha proposto un "emendamento" alla Spesa sospesa. Ci avviciniamo a Pasqua, regaliamo a chi ha più bisogno un momento di dolcezza. Partirà, grazie all'Apar, la "Pastiera sospesa". Il dolce tipico pasquale, preparato dai maestri reggini, sarà aggiunto in omaggio al pranzo di Pasqua, distribuito dal Banco alimentare e dalla rete della Spesa Sospesa comunale alle famiglie in difficoltà.

La Fondazione di comunità

In campo il primo cittadino sta mettendo in atto le attività del Comune e della Citta metropolitana per ricostruire qiuello che definisce il "terzo dopoguerra". Tutte quelle misure insomma per i cittadini e le imprese. "Lo faremo -sottolinea Falcomatà - con fondi comunali, i Pon metro, destinati a questo tipo di situazioni. Lo stamo facendo anche con i fondi del bilancio metropolitano che verrà approvato venerdì prossimo.

All'interno, abbiamo inserito, rimodulando la parte dei contributi alle associazioni, che purtroppo in questi mesi non hanno svolto attività, abbiamo recuperato circa 300 mila euro. Costituiremo una Fondazione di comunità, che avrà la collaborazione di altre fondazioni che operano a livello nazionale come la Fondazione con il Sud".

L'appello a donare e il Fondo di mutuo soccorso

Il sindaco poi ricorda anche la costituzione del Fondo di mutuo soccorso. "Attraverso il fondo, i cittadini saranno protagonisti della ricostruzione economica e sociale della città". Il sindaco rivolge poi un appello "ai reggini che hanno la possibilità di farlo, alle istituzioni, alle associazioni, agli istituti bancari. Il fondo è aperto agli imprenditori, figli di questa città, che potrebbero dare una mano alla ricostruzione. E' aperto a tutti coloro che hanno la volontà di fare qualcosa per il domani".  

Troppa gente in giro, i controlli in città

"C'è troppa gente in giro" afferma il primo cittadino rispondendo ai commenti dei reggini sulla pagina istituzionale Facebook. Stamattina il sindaco si è rivolto al prefetto per un aggiornamento sui controlli delle forze dell'ordine che continuano senza sosta.

"Nella giornata di ieri, 3763 auto controllate, 105 sanzioni, 4 denunce, 1683 esercizi commerciali controllati, di cui 4 chiusi. Troppa gente in giro e non vorrei che vce ne fosse di più dopo la circolare del ministero dell'Interno che ha chiarito alcune cose. Avere un figlio non significa che si può utilizzare come strumento per uscire a fare passeggiate.

Mettiamoci in testa che lo dobbiamo fare con i nostri figli, non per noi stessi. Dobbiamo consentire ai nostri figli per pochi minuti di prendere un pò d'aria ma questo non deve diventare la scusa per allargare il nostro perimetro d'azione.

Anche perchè nella circolare viene specificato, che "resta non consentito svolgere attività ludica, ricreativa, accedere a parchi, ville, aree pubbliche" e che quando si parla di attività motoria non si parla della corsetta, non si parla del jogging. Attività motoria si tratta di fare un giro nel perimetro circoscritto se proprio non se ne può fare a meno di far prendere un pò d'aria ai nostri figli. Questo vale anche per chi in casa ha una situaizone di disagio e di disabilità".  

"Vi prego - dice il sindaco non approffitate, non aprofittate dei numeri positivi e che sono bassi, non approffitate di come stiamo rispondendo. Il picco da noi non è arrivato. L'onda lunga non è arriivata. Non abbiate prescia di uscire, nella convinzione che possa arrivare a tutti, questo è il momento in cui noi possiamo raccogliere i frutti del nostro lavoro.

Rimanete a casa, utilizzzate il meno possibile questa circolare, se la dovete utilizzare fatelo per i vostri figli e non per noi stessi. Solo se riusciamo a tenere questi comportamenti potremmo contunuare a riabbracciarci presto".