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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus, guida alla fase 2: ecco cosa si può fare a Reggio Calabria dal 4 maggio

Da lunedì si potrà far visita ai congiunti e agli "affetti stabili", non agli amici. Riaprono i parchi. Consentite passeggiate e attività motoria sul lungomare e sul corso Garibaldi. Le nuove regole nel trasporto pubblico

Manca solo un giorno all'alba del day after dopo il lockdown da Covid-19. Domani, lunedì 4 maggio, scatta la tanto agognata "Fase 2" dell'emergenza Coronavirus. Riaprono i parchi, si allentano un pò le misure sugli spostamenti consentiti per validi motivi nell'ambito della propria regione. 

"Entriamo nella fase due dell'emergenza. Questo non casualmente, ma grazie al poderoso sforzo collettivo che abbiamo fatto tutti insieme e che ci ha permesso di ricondurre a un livello accettabile la soglia del contagio. Questa nuova fase ci è costata enormi sacrifici ed è per questo che non può essere intesa come un liberi tutti", ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in un'intervista al quotidiano La Stampa, ricordando che "dobbiamo continuare a rispettare le regole sul distanziamento fisico. Evitiamo gesti di disattenzione o, peggio, un'opera di rimozione collettiva. Il virus continua a circolare tra noi, siamo ancora in piena pandemia".

Indicazioni fase 2-2

Ecco il promemoria per la nostra città

Visite ai congiunti

Si può andare a trovare i congiunti, (parenti fino al sesto grado, come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli "affini" fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge) e "gli affetti stabili", ma solo all’interno della Regione in cui già ci si trova e per necessità. Restano esclusi gli amici.  

Dunque, per congiunti si intendono "parenti, affini, partner nelle unioni civili" e quelle persone "legate da un legame affettivo stabile". Sicuramente i familiari consanguinei (e dunque nonni, genitori, figli, nipoti, fratelli, sorelle, zii e cugini). Ma anche gli "affini", ovvero i familiari acquisiti da parte del coniuge: quindi, per esempio, ad una moglie sarà consentito incontrare tutti i familiari consanguinei del marito (suoceri, cognati, nipoti acquisiti) e viceversa. Palazzo Chigi deve ancora precisare se, come detto dal premier Conte in precedenza, tra i "congiunti" si possa considerare anche la categoria dei fidanzati, compagni o conviventi (senza che ovviamente vi sia a dimostrarlo nessun documento).

Gli spostamenti con i bus Atam: le nuove regole

Attività motoria e passeggiate

Riapre il Lungomare, il corso Garibaldi, Villa comunale ed i parchi cittadini. E' consentito fare attività motoria e sportiva, passeggiate, individualmente, anche lontano da casa e in parchi e giardini pubblici, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie. 

È obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri, se si tratta di attività sportiva, e di un metro, se si tratta di semplice attività motoria. In ogni caso sono vietati gli assembramenti.

Ho un figlio minorenne, posso accompagnarlo in un parco, una villa o un giardino pubblico?

Sì. L’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici è consentito, condizionato però al rigoroso rispetto del divieto di ogni forma di assembramento nonché della distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Non possono essere utilizzate le aree attrezzate per il gioco dei bambini che, ai sensi del nuovo decreto, restano chiuse. Il sindaco può disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare altrimenti il rispetto di quanto previsto.

Posso utilizzare la bicicletta?

L’uso della bicicletta è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che proseguono l'attività di vendita. È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto. In ogni circostanza deve comunque essere osservata la prescritta distanza di sicurezza interpersonale.

Obbligo della mascherina

Diventa obbligatorio l’uso della mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico (quali mezzi di trasporto pubblico ed esercizi commerciali). Il nuovo Dpcm sancisce anche l’obbligo di rimanere all’interno della propria abitazione per tutti coloro che presentano sintomi legati a sindromi respiratorie e una temperatura corporea superiore ai 37,5 gradi. 

Obbligo dell'autocertficazione

Tutto quello che c'è da sapere, per gli spostamenti, ecco cosa cambia. Scarica l'autocertificazione

Cantieri opere pubbliche

Dal 4 maggio ripartiranno finalmente anche i cantieri delle opere pubbliche: lungomare, waterfront, Parco Lineare Sud "giusto per fare qualche esempio, afferma il sindaco"

Funerali

Altra importante novità riguarda la possibilità di svolgere celebrazioni funebri, con un numero di partecipanti massimo fissato in 15 persone, indossando le mascherine protettive e possibilmente all’aperto. 

Cimiteri

Il sindaco Giuseppe Falcomatà riaprirà i cancelli dei cimiteri cittadini a partire dall’8 maggio, con ingressi contingentati.

Ristorazione

Il Dpcm, sempre a partire dal 4 maggio, consente la ristorazione da asporto per bar, ristoranti e simili, che si va ad aggiungere all’attività di consegna a domicilio già ammessa. 

Si può uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari?

Sì, ma solo per acquistare prodotti rientranti nelle categorie di generi di cui è ammessa la vendita, espressamente previste dal Dpcm 26 aprile 2020, la cui lista è disponibile a questo link (allegato 1 e allegato 2).

Quali sono le regole a cui devono attenersi i commercianti e i gestori degli esercizi commerciali che sono aperti?

Le regole sono indicate all’allegato 5 del Dpcm 26 aprile 2020. Fra queste vi è il mantenimento, in tutte le attività, del distanziamento sociale e la pulizia e l’igiene ambientale almeno due volte al giorno e in funzione dell’orario di apertura.

È inoltre obbligatorio far rispettare le misure anticontagio, come l’ingresso uno alla volta nei piccoli negozi e l’accesso regolamentato e scaglionato nelle strutture di più grandi dimensioni, l’uso di mascherine e guanti per i lavoratori e quello del gel per disinfettare le mani e dei guanti monouso per i clienti dei supermercati, da mettere a disposizione vicino alle casse e ai sistemi di pagamento, nonché, ove possibile, percorsi diversi per entrate e uscite.

I negozi e gli altri esercizi di commercio al dettaglio che vendono prodotti diversi da quelli alimentari o di prima necessità e che quindi sono temporaneamente chiusi al pubblico, possono proseguire le vendite effettuando consegne a domicilio?

Sì, è consentita la consegna dei prodotti a domicilio, nel rispetto dei requisiti igienico sanitari sia per il confezionamento che per il trasporto, ma con vendita a distanza senza riapertura del locale. Chi
organizza le attività di consegna a domicilio - lo stesso esercente o una cd. piattaforma - deve evitare che al momento della consegna ci siano contatti personali a distanza inferiore a un metro. È consentita anche la vendita di ogni genere merceologico, se effettuata per mezzo di distributori automatici.

Colf, badanti e babysitter possono continuare a prestare servizio solo se conviventi?

Possono continuare a prestare servizio, a prescindere dalla convivenza. Tale attività è infatti ricompresa nell’allegato 3 del Dpcm 26 aprile 2020, codice Ateco 97 (Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico).

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