"I 70.400 tamponi per test rapidi inviati dal governo a Reggio Calabria, della Biocredit Covid-19, non sono adatti per uno screening generale della popolazione, per via di una scarsa sensibilità pari al 50% delle persone asintomatiche.

Possono tornare utili in contesti più circoscritti, quali le scuole, negli ospedali, anche ai drive-in, ma sempre indirizzati a soggetti che riscontrano i sintomi ed una volta riscontrata la positività, va comunque effettuato il tampone molecolare".

Lo ha affermato alla Dire, il medico e virologo Fabio Foti, componente della task force Covid dell'amministrazione comunale di Reggio Calabria. "Con il sindaco Falcomatà - aggiuge il virologo - abbiamo fatto testare i livelli di performance dei test rapidi della Biocredit che hanno confermato le nostre criticità".

"Lunedì assicura il dottor Foti "inoltreremo una richiesta alla Regione Calabria e al commissario alla sanità Guido Longo per avere i tamponi a fluorescenza di ultima generazione che garantiscono maggiore attendibilità per uno screening generale"