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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Imu e Tasi, Pizzimenti rincara: "Perché non è stata chiesta al Governo la sospensione dei tributi?"

Il presidente dell'associazione "Cittadini per il cambiamento" dopo l'affondo dei consiglieri del Pd non ci sta e passa all'attacco dell'Amministrazione comunale

Dopo la dura stoccata del gruppo comunale del Pd non si è fatta attendere la replica di Nuccio Pizzimenti, presidente dell'associazione "Cittadini per il cambiamento", sulla questione dei pagamenti dei tributi Imu e Tasi. 

"È singolare, - afferma Pizzimenti - come il sindaco Giuseppe Falcomatà - (com'è nel suo stile), - taccia sempre, quando viene "pungolato" ed inchiodato alla verità; e mandi allo "sbaraglio" uno sparuto manipolo di consiglieri comunali piddini, che in sua difesa affermano, in un loro comunicato demenziale, in sostanza, che Falcomatà ha solo confermato il tributo di Imu e Tasi nello "specchietto per le allodole" - (pubblicato anche sul sito del Comune), - da pagarsi alla data del 16 giugno 2020!

Praticamente, ammettono, - afferma Pizzimenti - che per l'Amministrazione Falcomatà, Imu e Tasi si devono pagare, ammettono, che il sindaco ha solo differito la data del pagamento al 16 giugno 2020 e non ha affatto sospeso i detti tributi, scaricando la cosa addosso allo Stato, reo di non aver deciso per Reggio Calabria tale sospensione!

Dicono così questi Piddini difensori d'ufficio del giovane inesperto sindaco, dimenticando, che Falcomatà, non ha finora affatto chiesto al Governo o al ministero competente la sospensione dei tributi comunali. Questo ha rilevanza, questa è la verità!"

Anche perché ribadisce Pizzimenti: "Falcomatà, l'11 marzo 2020, in pompa magna, sulla sua pagina Facebook annunciava, di aver sospeso, a data da destinarsi, il pagamento dei tributi locali, affermando: "di averlo fatto, per dare una mano a famiglie ed imprese!"

Ma, in realtà, ha preso in giro famiglie ed imprese, perché Imu e Tasi non sono state affatto sospese, ma solo rinviate per il pagamento alla data del 16 giugno 2020! Quindi, ricapitolando: Giuseppe Falcomatà ci ha raccontato finora solo bugie: perché non ha mai chiesto al Governo o al ministero delle Finanze la sospensione del pagamento dei tributi locali! Cosa che invece molti altri sindaci hanno già chiesto, tra cui il Comune di Sanremo.

E poi, i consiglieri comunali piddini di Reggio Calabria, con spocchia, dicono che il "Trombone" sarei io? È ridicolo!
Noi abbiamo semplicemente incalzato il sindaco Falcomatà, esortandolo a sospendere il tributo locale; in realtà, la verità dei fatti è, che Falcomatà mentre l'11 marzo annunciava la sospensione dei tributi locali, poi di fatto li ha invece confermati, col pagamento di Imu e Tasi alla data del 16 Giugno 2020!"

I fatti conlude il presidente Pizzimenti "sono questi, ed il sindaco della "Svolta" ha mentito alla cittadinanza, che verrà costretta a pagare Imu e Tasi anche se non ha soldi per farlo, giacché ogni attività produttiva è ferma dal mese di marzo 2020!

Questo sindaco, in perfetto stile-piddino, per tutto il suo mandato, ci ha detto continuamente bugie. E lo ha fatto anche stavolta con la conferma dei due tributi, per i quali non risulta, a tutt'oggi, che egli abbia richiesto mai al ministero delle Finanze, o al Governo, di sospenderle con il conseguente ristoro del mancato introito da parte dello Stato centrale!

Ci dica il giovane sindaco, se ha inviato al Governo o al ministero delle Finanze, un documento ufficiale scritto, in cui avanza la richiesta di sospensione di Imu e Tasi, altrimenti, qualunque cosa dicano i suoi consiglieri comunali in sua difesa, è pura aria fritta!"

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