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Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca Montebello Ionico

L'amministrazione comunale insiste e chiede la revoca urgente della zona rossa

Il sindaco facente funzioni di Montebello Ionico, Caterina Chiara Macheda, scrive al dirigente del Dipartimento prevenzione dell'Asp di Reggio Calabria per sostenere la necessità di liberare il territorio comunale dalle restrizioni anti contagio da Covid-19

caterina macheda-2Procedere con urgenza alla revoca dell’ordinanza che ha prolungano le restrizioni della “zona rossa” sul territorio del comune di Montebello Ionico. E’ questa la nuova intimazione inviata dal sindaco facenti funzioni montebellese, Caterina Chiara Macheda, al direttore del Dipartimento prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, Sandro Giuffrida e, tramite quest’ultimo, ai vertici burocratici e politici della Regione Calabria.

Contestato l'allegato 2 dell'ordinanza

Nel corpo della missiva, in buona sostanza, il sindaco facente funzioni ricalca il messaggio già inviato nelle scorse ore, facendo riferimento al contenuto dell’allegato 2 dell’ordinanza del presidente della giunta regionale, Jole Santelli, che ha prolungato al 3 maggio il periodo di quarantena forzata per i cittadini di Montebello Ionico. Una decisione che ha suscitato non poche polemiche in queste ultime ore.

Cosa prevede l'atto della governatrice

“L’allegato 2 alla suddetta ordinanza - si legge nella missiva - motiva la conferma di zona rossa in diversi comuni calabresi, compreso Montebello Jonico, con la dinamica di incremento epidemiologico assoluto, giornaliero e in percentuale sui casi osservati”.

Provvedimento non giustificato dai casi di contagio

Tale situazione, per gli amministratori montebellesi, “non si riscontra in modo assoluto nel comune di Montebello Jonico dove i casi di infezione registrati sono stati in tutto dodici, undici emersi a metà marzo uno a fine marzo, mentre ad oggi risultano positivi, tra sintomatici ed asintomatici, solamente sette casi per cui si registra una riduzione di cinque unità (due purtroppo per decesso, tre fortunatamente guariti) per una percentuale superiore al 40%”.

Chiesta la revoca urgente dell'ordinanza

Per Caterina Chiara Macheda, quindi, “esistono le condizioni per revocare, con urgenza, la zona rossa a Montebello Jonico, e di ciò si invita codesta direzione a trasferire la nostra richiesta al dirigente generale del Dipartimento regionale per la tutela della salute perché a sua volta provveda ad investire del problema l’autorità politica”.

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