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Cronaca Montebello Ionico

Covid-19, Montebello fuori dalla zona rossa il 27 aprile e per Melito proroga al 3 maggio

La decisione della governatrice Jole Santelli alla luce delle analisi e dei riscontri sui casi di contagio che si sono registrati nei due comuni dell'Area grecanica, nell'ordinanza anche gli altri centri su cui vigono le restrizioni

Dal 27 aprile decadrà il vincolo della “zona rossa” sul comune di Montebello Ionico. Lo ha stabilito la presidente della giunta regionale, Jole Santelli, con l’ordinanza numero 34 emessa pochi minuti fa. Le restrizioni, invece, permarranno sino al 3 maggio per il comune di Melito Porto Salvo. 

Decisivo il calo dei contagi

Nell’ordinanza si legge: “l’analisi dell’evoluzione epidemiologica alla data del 21 aprile 2020, nei Comuni di Chiaravalle Centrale, Bocchigliero, Cutro, Fabrizia, Montebello Jonico, Rogliano, Serra San Bruno, anche in relazione agli incrementi nel tasso di soggetti positivi per mille abitanti dalla data di proroga delle disposizioni, che non presenta significativi aumenti, dimostra che le limitazioni adottate con le Ordinanze richiamate nel presente provvedimento, si sono dimostrate efficaci e, pertanto è possibile non procrastinare le misure specificamente adottate".

Prolungamento delle restrizioni per limitare il virus

Dall'ordinanza regionale, invece, si evince che "nei Comuni di Oriolo e Melito Porto Salvo continuano a manifestarsi incrementi nel tasso dei soggetti positivi per mille abitanti, dalla data di proroga delle disposizioni, che destano preoccupazione e, pertanto, appare opportuno il perseguimento puntuale delle misure specifiche applicabili in detti territori e che la proroga delle stringenti misure di contenimento nel territorio comunale di Oriolo e Melito Porto Salvo, può contribuire alla adeguata gestione del contesto epidemiologico in essere”. 

Su Melito rafforzato il monitoraggio

Per la presidente Santelli nel territorio di Melito Porto Salvo ed Oriolo, quindi, “deve essere rafforzata, a cura del Dipartimento di Prevenzione, l’attività di monitoraggio e la valutazione circa l’eventuale trasferimento di individui positivi al Covid-19, dall’isolamento domiciliare ad altra idonea struttura, al fine di consentire la gestione dei casi problematici, consolidare il rallentamento dell’epidemia e determinarne l’inversione di tendenza” .

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