Guanti, visiere di protezione e tute protettive. Questo è il materiale che l’associazione “Meet on the street” ha consegnato al personale dell’ospedale di Locri per fronteggiare l’emergenza coronavirus. In particolare, i soci dell’associazione hanno consegnato nelle mani del personale medico: 39 mila paia di guanti; 80 tute protettive e 52 visiere di protezione. 

Acquisti frutto di raccolta fondi

Gli acquisti, frutto di una raccolta fondi, sono stati effettuati su precisa indicazione della Direzione sanitaria dell’ospedale di Locri che ha fatto presente ai soci dell’associazione “Meet on the street” quali fossero le necessità da affrontare. 

Associazione sportiva e sociale

L'associazione “Meet on the street”, anche se nata come associazione sportiva, da sempre è impegnata nel sociale: proprio per questo, in un momento di tale emergenza sanitaria, ha sentito l'obbligo di attivarsi per aiutare la struttura ospedaliera di Locri. 

Le iniziative del comitato civico

Sulla stessa lunghezza d’onda si stanno muovendo anche i soci del comitato civico “Difendiamo l’ospedale” che, nel momento della consegna, con il socio Ilario Capocasale ha accompagnato i ragazzi di “Meet on the street” nella consegna del materiale acquistato. 

"L'unione fa la forza"

"Convinti che l’unione fa la forza - dicono Bruna Filippone ed i vertici del comitato e che in un momento così delicato per tutti fare rete , per mettere nelle migliori condizioni di operare i nostri sanitari  sia indispensabile,  siamo fieri di aver affiancato e aiutato gli amici dell’associazione Meet on the street in questa loro utile iniziativa”.

Iniziativa di donazione

Il comitato “Difendiamo l’ospedale”, da qualche giorno, ha lanciato l’iniziativa solidale “go found me” che, attraverso il tam tam social, in tre giorni ha superato la soglia degli 8000 euro raccolti.