Emergenza Covid e solidarietà, Polizia e Banco alimentare a braccetto per i più poveri
Gli agenti della Questura di Reggio Calabria hanno partecipato alla raccolta di beni di prima necessità per aiutare le famiglie in difficoltà di Reggio Calabria
La pandemia da Covid-19, e la consequenziale interruzione di numerose attività lavorative, ha determinato per molte famiglie di Reggio Calabria e provincia una condizione di seria difficoltà economica, incrementando notevolmente le richieste di soccorso alle associazioni ed organizzazioni benefiche.
I poliziotti della Questura di Reggio Calabria, guidati da Maurizio Vallone, hanno risposto all’appello della locale organizzazione Banco alimentare, che sostiene un numero di famiglie indigenti diventato molto elevato: durante la settimana trascorsa è stata organizzata una raccolta di viveri e beni di prima necessità. Gli uomini e le donne della Polizia di Stato della Questura hanno partecipato all’iniziativa, ed i beni raccolti sono stati donati questa mattina alla citata organizzazione, per concorrere all’importante azione solidaristica che quotidianamente i volontari del Banco alimentare pongono in essere.
Alla base delle numerose iniziative di sostegno poste in essere in questi giorni, dalle donne e dagli uomini della polizia di Stato della Questura di Reggio Calabria, c’è l’idea che nella solidarietà tra Istituzioni e cittadini risieda uno degli elementi fondamentali per superare tutti insieme il momento emergenziale.