“Grazie a Dio sono tornato a casa! Due settimane di ricovero presso il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria e le cure ed il sostegno ricevuti dal personale medico e paramedico del reparto Malattie infettive, a cui va il mio più sincero ed affettuoso ringraziamento, mi hanno consentito di uscire bene da questa terribile esperienza. È stata davvero dura ma ce l’abbiamo fatta!”. Ugo Suraci, il sindaco di Montebello Ionico risultato positivo al covid-19, ancora visibilmente provato dalla sfida al coronavirus, affida ai social il suo primo messaggio alla cittadinanza da quando ha lasciato il reparto di Malattie infettive del Grande ospedale metropolitano per fare ritorno a casa.

L'invito a non abbassare la guardia

La felicità per il ritorno agli affetti, però, non fa perdere al primo cittadino di Montebello Ionico il suo spiccato senso civico. “Adesso, pur dovendo osservare un ulteriore periodo di riposo domiciliare - prosegue Suraci - sono comunque pronto a riprendere gradualmente l’attività. Non è tempo di abbassare la guardia: bisogna rimanere vigili e rispettosi di tutte le regole di distanziamento sociale fin quando le autorità nazionale e l’Istituto superiore di sanità non ci diranno che le maglie potranno essere gradualmente allentate”. 

La curva dei contagi non è mutata

A Montebello Ionico la curva dei contagi non ha fatto registrare sensibili cambiamenti dai numeri registrati all’atto dell’esplosione del contagio, ma Ugo Suraci invita tutti a mantenere la calma e rispettare le restrizioni in atto. “Per nostra fortuna - dice -il dato dei contagi da covid-19 nel nostro comune non è diverso dagli 11 rilevati poco più di 15 giorni addietro e fin dall’inizio dell’emergenza. Tutto molto incoraggiante, ma nessuno pensi di poter autodeterminate comportamenti eccessivamente elastici che possano mettere a rischio la tenuta delle procedure anti-contagio (rammento il rischio di incorrere in gravi sanzioni penali). Per questa ragione, vi esorto a rimanere in casa ed a rispettare le regole, sia quelle disposte dalla Presidenza del consiglio dei ministri sia quelle, non difformi, disposte dalla Presidente della Regione Calabria”. 

Le restrizioni per tutelare la salute

Lo spazio social, poi, consente ad Ugo Suraci di fare dei chiarimenti sulle disposizioni restrittive emesse sul comune di Montebello Ionico. “Con l’occasione - dice - ritengo di dover chiarire due questioni assolutamente fondamentali: la proroga fino 12 aprile dell’individuazione del territorio comunale quale zona rossa ha soltanto il carattere di dovuta misura precauzionale e non è legata ad alcun aumento del dato sui contagi; ai sensi del decreto Presidente del consiglio dei ministri 22 marzo 2020 è vietato a tutte le persone fisiche di uscire dal territorio comunale in cui si trovano (salvo che per comprovate esigenze) e ciò, è bene ricordarlo, sarà valido anche dopo il 12 aprile”. 

Uffici comunali al lavoro per il bonus spesa

Ugo Suraci, poi, informa i cittadini montebellesi che gli uffici comunali sono già a lavoro per determinare le modalità di fruizione e l'oculata individuazione dei soggetti potenzialmente beneficiari del contributo di solidarietà alimentare disposto dal Governo: seguiranno ulteriori e dettagliate informazioni attraverso gli organi comunali” Gli ultimi passaggi sono destinati ai ringraziamenti a tutti coloro che gli sono stati accanto o che, in questi giorni, hanno continuato ad operare per il bene della comunità montebellese.