Corpo forestale dedicato alla preservazione dell'Aspromonte
E' questa la proposta della deputata Federica Dieni dopo l'incontro avuto con i sindaci delle aree colpite dagli incendi
"La notizia secondo la quale il Consiglio dei ministri di giovedì 26 agosto delibererà sullo stato di emergenza e calamità in Calabria dimostra una cosa: le terre bruciate in queste settimane nella mia regione, e non solo, sono il frutto della mancata prevenzione e protezione del territorio nazionale ed in particolare di quello del Meridione".
E' quanto afferma, in una nota, la deputata del MoVimento 5 Stelle Federica Dieni (nella foto) dopo l'incontro che il ministro delle Politiche agricole e forestali, Stefano Patuanelli ha avuto con i sindaci delle zone della Calabria maggiormente colpite dai roghi delle scorse settimane. "Nel brevissimo periodo - prosegue Dieni - sarà prioritario sostenere quelle aziende ed imprese che hanno perso tutto a causa degli incendi, attraverso i dovuti risarcimenti. Successivamente si dovrà procedere ad individuare i colpevoli".
"Ma dopo la fase emergenziale, sarà necessario adoperarsi nel medio-lungo periodo. La parola d'ordine deve essere prevenzione specie in vista delle piogge autunnali, o meglio le bombe d'acqua, che colpiranno terreni già fragili. E la prevenzione può passare solo tramite l'istituzione di un corpo di polizia specifico, dedito alla tutela e gestione ambientale, quello che era il vecchio corpo forestale che con la Legge Madia del 2015 si è preferito assorbire in un'altra forza della polizia scegliendo così di risparmiare sulla risorsa principale che abbiamo, l'ambiente", conclude la deputata pentastellata.