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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cosoleto

Cosoleto, pregiudicati tra i portatori di San Rocco: si ferma la processione

La decisione è stata presa dal parroco dopo gli accertamenti della polizia

Nella frazione Acquaro di Cosoleto, nel reggino, la processione organizzata per la ricorrenza di San Rocco é stata annullata dal parroco, don Giovanni Bruzzì, dopo che la polizia ha accertato che la maggioranza dei circa trenta portatori della statua del santo era composta da persone con precedenti penali e di polizia. “Una situazione - come riporta l’agenzia Ansa - che avrebbe violato le rigide disposizioni imposte in tal senso dal vescovo della diocesi di Oppido Palmi, Francesco Milito, e dal questore di Reggio Calabria, Maurizio Vallone”.

In Calabria le disposizioni per evitare presenze di appartenenti alla 'ndrangheta e di pregiudicati durante le processioni religiose sono molto rigide. Le verifiche, in questo senso, sono meticolose, in particolare, dopo quanto accadde nel 2014 ad Oppido Mamertina, sempre nel reggino, quando l'effige della Madonna delle Grazie, con una deviazione del percorso stabilito per la processione, venne portata sotto l'abitazione del presunto boss della 'ndrangheta Giuseppe Mazzagatti. É stato da quel momento che il vescovo Milito ha emanato precise direttive per evitare il ripetersi di situazioni analoghe.

Gli accertamenti sui portatori della statua  sono stati condotti congiuntamente dalla polizia e dai carabinieri.

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