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Cronaca

Tallini sul caso Zuccatelli: "Avevamo suggerito Bertolaso ma si è scelto negazionista pentito"

Il presidente del consiglio regionale ribadisce la posizione di Forza Italia sulla personalità ritenuta più indicata per il ruolo di commissario al piano di rientro e riconosce "onestà intellettuale" a Fratoianni

“Forza Italia aveva suggerito il nome di Guido Bertolaso, l’uomo che è stato capace di gestire le più gravi emergenze nel nostro Paese, ma il Governo ha preferito scegliere un uomo di partito, un negazionista che si è pentito solo dopo la sua nomina”.

È quanto afferma il presidente del Consiglio regionale della Calabria Domenico Tallini che aggiunge: “Ringrazio sinceramente il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, per avere tentato di fare ragionare questo Governo ottuso e incapace. Proponendo Bertolaso, aveva offerto una soluzione alta, la più alta in assoluto, che sarebbe stata inattaccabile. Guido Bertolaso - prosegue Domenico Tallini - è stato impareggiabile nella gestione della crisi dei rifiuti in Campania, del post terremoto dell’Aquila. Chiamato dai presidenti di Lombardia e Marche, ha realizzato a tempo di record nuovi ospedali e padiglioni anticovid".

"Da medico, avrebbe ben gestito questa fase drammatica e tirato fuori in pochi mesi la Calabria dal tunnel. Ritengo che come Forza Italia abbiamo dato un contributo positivo, purtroppo rigettato da un Governo che si ritiene autosufficiente. Purtroppo, siamo qui a parlare di grande occasione mancata per la Calabria. Colgo l’occasione - conclude il Presidente del Consiglio regionale - per dare atto al segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, di grandissima onestà intellettuale, avendo egli stigmatizzato la scelta compiuta dal ministro Speranza, che è del suo stesso partito. Quando c’è onestà intellettuale, non esistono barriere ideologiche”.

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