Covid, tamponi rapidi e gratuiti alla stazione Centrale: ecco gli orari

Test sempre più capillari e accessibili. A partire da sabato 15 maggio, chiunque, senza alcun costo, limite di età o prescrizione medica, può sottoporsi al tampone antigenico rapido nelle tensostrutture allestite dalla Croce Rossa Italiana nelle principali stazioni italiane. A Reggio Calabria Centrale sarà possibile effettuare il test tutti i giorni dalle ore 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 18. 

Le altre stazioni

Bari Centrale, Bologna Centrale, Stazione di Cagliari, Firenze S.M.N., Palermo Centrale, Torino Porta Nuova e Venezia Santa Lucia sono le altre stazioni ferroviarie dove, grazie agli spazi concessi dal gruppo FS, i cittadini potranno usufruire di un servizio che si sta rivelando fondamentale. 

Come già sperimentato a Roma Termini e Milano Centrale, dove si effettuano in media oltre 600 tamponi al giorno, l'attività è finalizzata a dare la possibilità a tanti, soprattutto alle persone più vulnerabili, di effettuare il test gratuitamente ma, anche, a viaggiare in sicurezza. "L’iniziativa, resa possibile grazie al finanziamento della Commissione Europea, - spiega una nota della Croce Rossa - consente a pieno regime di effettuare fino a 3 mila test antigenici al giorno su tutto il territorio nazionale".

Come effettuare il test

La Croce Rossa Italiana ricorda "che in presenza di sintomi come febbre, tosse o difficoltà respiratorie o se si è stati in stretto contatto con una persona affetta da Covid-19, non si deve uscire di casa, recarsi al pronto soccorso o presso gli studi medici ma, come indicato nelle disposizioni del Ministero della Salute, bisogna contattare telefonicamente il medico di famiglia, il pediatra di libera scelta o la guardia medica che potranno prescrivere eventuale tampone molecolare da effettuarsi esclusivamente presso strutture pubbliche o private accreditate. I minori possono effettuare il test rapido solo se accompagnati da un genitore, da un tutore legale".

Il progetto

I costi del progetto sono sostenuti dalla Croce Rossa Italiana grazie al contributo della Commissione Europea (Direzione Generale per la Salute e la Sicurezza Alimentare) che, attraverso un accordo con la Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, ha destinato 35,5 milioni di euro alle attività di screening in sette Paesi europei (Austria, Germania, Grecia, Italia, Malta, Portogallo e Spagna) effettuate dalle rispettive Società Nazionali della Croce Rossa.

Per maggiori informazioni ecco il link della Croce Rossa Italiana